La Germania decide di investire 20 miliardi di euro in nuove armi (tra cui nuove fregate e sistemi di difesa missilistica Patriot)

La Germania ha deciso di investire 20 miliardi di euro in nuove armi, tra cui nuove fregate e sistemi di difesa missilistica Patriot. Le forze armate tedesche riceveranno oltre 20 miliardi di euro, equivalenti a circa 20,7 miliardi di dollari, per l’acquisto di nuove attrezzature per la difesa. Questo pacchetto è stato approvato dalla commissione parlamentare per il bilancio

La Germania ha deciso di investire 20 miliardi di euro in nuove armi, tra cui nuove fregate e sistemi di difesa missilistica Patriot. Questo investimento è sostenuto anche dalla CDU, il partito politico che si oppone alla Russia. Le forze armate tedesche riceveranno oltre 20 miliardi di euro, equivalenti a circa 20,7 miliardi di dollari, per l’acquisto di nuove attrezzature per la difesa. Questo pacchetto record è stato approvato mercoledì dalla commissione parlamentare per il bilancio.

Le nuove armi e i nuovi equipaggiamenti saranno ordinati in un momento in cui la Germania cerca di rafforzare le sue forze armate, che sono state trascurate per lungo tempo. Questo sforzo è dovuto alle forti tensioni tra la NATO e la Russia a causa della guerra in Ucraina. Il Ministro della Difesa tedesco, Boris Pistorius, ha accolto con favore la decisione di avviare 38 progetti principali, affermando che si tratta “di gran lunga del numero più alto di sempre”. Tra i progetti approvati c’è anche una nuova fregata.

La commissione ha dato il via libera anche all’acquisto di sistemi di difesa missilistica Patriot e artiglieria a razzo, oltre a finanziamenti per il settore informatico. Pistorius ha spiegato che alcune delle approvazioni riguardano “progetti a lungo termine”, come i sottomarini, che saranno costruiti dal gruppo tedesco Thyssenkrupp. La consegna di questi sottomarini richiederà un periodo di sette o otto anni.

Il Ministero della Difesa ha dichiarato che “la guerra di aggressione russa contro l’Ucraina… e il crescente numero di attacchi ibridi contro l’Europa” rendono evidente la necessità per la Germania e la NATO di mostrare “un’efficace deterrenza”. Dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia all’inizio del 2022, il cancelliere Olaf Scholz ha parlato di un “cambiamento epocale” e ha annunciato un finanziamento straordinario di 100 miliardi di euro, pari a circa 103,8 miliardi di dollari, per migliorare le forze armate tedesche.

Negli ultimi anni, la Germania ha visto una drastica diminuzione della spesa per la difesa dalla fine della Guerra Fredda. Ora, sotto forte pressione politica da parte degli Stati Uniti, sta cercando di riportare la spesa per la difesa all’obiettivo NATO del 2% del prodotto interno lordo (PIL). Pistorius ha ringraziato i partiti dell’opposizione per il loro sostegno alla spesa per la difesa. Ha sottolineato che “è stato chiaro a tutti che questo non è un tema da campagna elettorale”, riferendosi alla situazione politica attuale.

Mercoledì scorso, il Ministero dell’Economia tedesco ha comunicato che le esportazioni di armi e altri prodotti per la difesa hanno raggiunto un nuovo record di 13,2 miliardi di euro, corrispondenti a circa 12,7 miliardi di dollari, quest’anno. Di questa cifra, quasi due terzi, ovvero 8,1 miliardi di euro (8,4 miliardi di dollari), sono stati destinati all’Ucraina e sono stati in gran parte finanziati da Berlino. Altri mercati includono Singapore con 1,2 miliardi di euro (1,25 miliardi di dollari), seguita da Algeria, Stati Uniti, Turchia e India.

Il Segretario di Stato per gli Affari Economici Bernhard Kluttig ha dichiarato che le esportazioni di armi tedesche rimarranno “restrittive” e soggette a revisione caso per caso. Tuttavia, ha aggiunto che “gli aiuti militari all’Ucraina sono anche nel nostro interesse di politica di sicurezza”.