E’ iniziata alla Camera l’inchiesta di impeachment contro il presidente Joe Biden, promossa dalla maggioranza repubblicana
Ha preso il via alla Camera l’inchiesta di impeachment contro il presidente Joe Biden, promossa dalla maggioranza repubblicana. L’accusa è legata al presunto coinvolgimento di Biden negli affari internazionali del figlio Hunter. Tuttavia, finora, non sono emerse prove concrete che collegano direttamente il presidente alle attività commerciali del figlio.
L’impeachment è un procedimento giuridico di accusa contro un pubblico ufficiale, introdotto negli Stati Uniti per casi di tradimento, corruzione e altri gravi illeciti. Il processo coinvolge la Camera, che formula l’accusa tramite una votazione, e il Senato, che assume il ruolo di giudice.
Nella prima audizione, presieduta da James Comer, presidente della Commissione vigilanza, non saranno ascoltati testimoni diretti degli affari di Biden. Al contrario, esperti legali esamineranno le accuse relative all’uso presunto della posizione da parte di Biden per favorire economicamente la sua famiglia.
L’inchiesta segue nove mesi di scrutinio sulla condotta di Hunter Biden come consulente ed avvocato. Nonostante la raccolta di oltre 12.000 pagine di documenti finanziari e decine di interviste, la commissione non ha trovato prove dirette di coinvolgimento personale del presidente o del suo arricchimento.
L’avvio dell’inchiesta è stato annunciato dallo Speaker Kevin McCarthy, ma alcuni osservatori suggeriscono che potrebbe essere una mossa politica per soddisfare la frangia estremista e trumpiana del partito repubblicano, sulla cui base McCarthy potrebbe basare il suo sostegno come Speaker.
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