Il Parlamento ha approvato un emendamento proposto dalla Lega, che prevede un incremento di un miliardo di euro per il progetto della Tav, la linea ferroviaria ad alta velocità che collega Torino a Lione. Oltre a questo aumento per la Tav, è stato previsto anche un ulteriore miliardo di euro destinato alle Ferrovie italiane per finanziare opere legate al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr)
Il Parlamento ha approvato un emendamento proposto dalla Lega, che prevede un incremento di un miliardo di euro per il progetto della Tav, la linea ferroviaria ad alta velocità che collega Torino a Lione. Questa decisione è stata presa durante la discussione della manovra economica in commissione Bilancio alla Camera dei Deputati. Oltre a questo aumento per la Tav, è stato previsto anche un ulteriore miliardo di euro destinato alle Ferrovie italiane per finanziare opere legate al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).
In aggiunta, l’emendamento prevede anche 200 milioni di euro per il progetto della Sibari-Catanzaro, che riguarda lo sviluppo delle infrastrutture stradali e ferroviarie in Calabria. Inoltre, sono stati stanziati 708 milioni di euro per il settore idrico, che si occupa della gestione e distribuzione dell’acqua, e 36 milioni di euro per la diga di Campolattaro, una struttura importante per la regolazione delle risorse idriche nella regione.
Queste misure fanno parte di un intervento più ampio che mira a rafforzare le infrastrutture del Paese e a sostenere lo sviluppo economico attraverso investimenti strategici. L’emendamento è stato riformulato e approvato in commissione Bilancio, evidenziando l’impegno del governo nel migliorare le condizioni delle infrastrutture italiane.