FonteUfficiale.it “ Il Governo sta preparando modifiche alla Rottamazione quater delle cartelle esattoriali „

Dopo lo slittamento della scadenza per il pagamento della quinta rata, originariamente fissata al 5 agosto e posticipata al 20 settembr, il Governo sta preparando modifiche alla Rottamazione quater delle cartelle esattoriali

Il Governo sta preparando modifiche alla Rottamazione quater delle cartelle esattoriali, con l’obiettivo di migliorare il provvedimento e ampliare le sue applicazioni. Dopo lo slittamento della scadenza per il pagamento della quinta rata, originariamente fissata al 5 agosto e posticipata al 20 settembre, l’esecutivo sta lavorando a due principali interventi.

Il primo intervento riguarda il recupero dei contribuenti che hanno omesso i pagamenti precedenti. Questi contribuenti dovranno ora saldare tutti i debiti fiscali senza possibilità di dilazione o sconto. Il secondo intervento prevede l’estensione della Rottamazione quater alle cartelle di pagamento accumulate nel 2023, attualmente escluse dalla norma, che al momento copre solo il periodo dal 2000 fino a giugno 2022.

Il Messaggero riporta che la sanatoria potrebbe portare a un incasso di 12 miliardi di euro e che è stata progettata per permettere ai contribuenti morosi, circa 3,8 milioni, di saldare i debiti cancellando sanzioni e, in alcuni casi, anche interessi. Tuttavia, il provvedimento necessita di aggiustamenti.

Attualmente, il provvedimento prevede il pagamento del debito in un’unica soluzione, senza interessi, oppure in un massimo di 18 rate consecutive su cinque anni. Le prime due rate sono in scadenza il 31 ottobre e il 30 novembre 2023, mentre le rate successive, da saldare il 28 febbraio e il 31 maggio di ogni anno, saranno distribuite fino al 20 settembre e al 30 novembre di ciascun anno a partire dal 2025. Le prime due rate rappresentano il 10% del debito totale, mentre le rate successive sono di pari importo.