Il divorzio di Totti e Ilary Blasi: dai tradimenti al patrimonio, quali sono le accuse in tribunale
Francesco Totti e Ilary Blasi sono attualmente coinvolti in una battaglia legale per determinare chi dei due sia responsabile della fine del loro matrimonio, durato vent’anni. La prossima udienza in tribunale è fissata per il 31 maggio 2024, e la questione principale su cui si stanno scontrando è stabilire chi abbia tradito per primo.
Il conflitto è iniziato con un’intervista di Totti al Corriere della Sera, in cui l’ex capitano della Roma ha accusato pubblicamente Ilary di averlo tradito. In risposta, a quasi un anno di distanza, Ilary ha negato le accuse attraverso il documentario Unica e il suo libro Che stupida, in cui ha ribaltato la questione, accusando Totti di essere il vero responsabile della fine del loro matrimonio, dovuta alla sua relazione con Noemi Bocchi.
Ora spetta al tribunale decidere quali saranno le conseguenze legali di questa vicenda e chi, tra i due, è effettivamente responsabile del tradimento che ha portato alla rottura del loro legame.
Dai guadagni ai tradimenti: le accuse di Francesco Totti
Francesco Totti ha accusato la sua ex moglie Ilary Blasi di essere stata la prima a tradire, attribuendo la colpa alla sua presunta relazione con Cristiano Iovino, un personal trainer noto per i suoi flirt con diverse donne famose. Inizialmente, Iovino aveva negato qualsiasi coinvolgimento, ma recentemente ha cambiato versione. In un’intervista al Messaggero, ha ammesso che tra lui e Ilary c’era stata una “frequentazione intima” mentre lei era ancora sposata.
Sul fronte economico, la questione dei guadagni è stata un altro punto di scontro. Ad aprile 2023, il tribunale aveva stabilito che Totti dovesse versare a Ilary 12.500 euro al mese per il mantenimento dei figli, oltre a 40.000 euro all’anno per le rette scolastiche. Inoltre, il giudice aveva deciso che Ilary avrebbe continuato a vivere nella villa familiare, di proprietà di Totti, insieme alle due figlie. Tuttavia, Totti ha recentemente richiesto una riduzione dell’assegno di mantenimento, sostenendo, tramite i suoi legali, che Ilary guadagna più di lui. Secondo fonti vicine all’ex capitano della Roma, solo per il documentario Unica Ilary avrebbe guadagnato 700.000 euro.
Dal gioco d’azzardo al mantenimento: le accuse di Ilary Blasi
Ilary Blasi ha risposto alle accuse di Francesco Totti, avanzando le proprie contestazioni in tribunale. Secondo quanto riportato dal quotidiano La Verità, nella memoria difensiva presentata dai legali della conduttrice, si afferma che Totti avrebbe gestito tre conti bancari a lei sconosciuti. Inoltre, l’ex calciatore è stato accusato di aver perso circa 3 milioni e 324 mila euro nel gioco d’azzardo nel corso di tre anni, una cifra considerevole se paragonata all’importo annuale destinato al mantenimento dei figli.
Le accuse di Ilary riguardano anche il comportamento di Totti nei confronti delle figlie, Chanel e Isabel. La memoria difensiva sostiene che Totti non avrebbe rispettato l’impegno di far frequentare a Isabel le lezioni di pattinaggio nei giorni a lui assegnati, lasciandola spesso da sola a casa o in hotel per partecipare a eventi mondani. Inoltre, durante un viaggio a New York, Totti non avrebbe portato con sé la figlia maggiore Chanel, trascurando l’organizzazione del suo fine settimana. Questo sarebbe stato legato a una story di Chanel in cui aveva sostenuto il documentario Unica dedicato alla madre.
Infine, Ilary Blasi sarebbe pronta a presentare in tribunale una lista di presunte amanti di Totti, in risposta alle rivelazioni di Cristiano Iovino riguardanti la loro relazione.
Guerra sul mantenimento post divorzio
Il divorzio tra Ilary Blasi e Francesco Totti si sta trasformando in una vera e propria battaglia legale. La conduttrice, tramite il suo avvocato Alessandro Simeone, ha presentato una richiesta per rivedere l’accordo di mantenimento attualmente fissato a 12.500 euro al mese. Ilary giustifica la sua richiesta con le difficoltà economiche derivanti dalla mancata riconferma per la conduzione dell’Isola dei Famosi e dalle spese legate alla gestione della villa all’Eur, di proprietà di Totti. Chiede quindi un aumento dell’assegno di mantenimento a una cifra compresa tra 18.000 e 20.000 euro al mese.
Francesco Totti, però, respinge le affermazioni della ex moglie. Secondo lui, nonostante la perdita di un contratto con Mediaset, gli introiti di Ilary sarebbero aumentati grazie a programmi come Battiti Live e al docu-film “Unica” su Netflix, che le ha fruttato 700.000 euro. Totti non solo si oppone all’aumento dell’assegno, ma chiede anche una riduzione, proponendo un importo inferiore ai 10.000 euro al mese, poiché il loro figlio Cristian ha firmato un contratto con l’Olbia Calcio e si trasferirà in Sardegna per iniziare la sua carriera calcistica.
La questione ora è nelle mani del giudice Simona Rossi, che dovrà decidere se accogliere la richiesta di aumento di Ilary Blasi o se invece ridurre l’assegno di mantenimento come suggerito da Totti. Secondo quanto riportato, la decisione potrebbe arrivare entro un mese, in vista dell’istruttoria della causa di divorzio, che prevede l’audizione di testimoni da entrambe le parti.
I testimoni vip nella causa di divorzio
Dopo le rispettive vacanze con i nuovi partner, Francesco Totti e Ilary Blasi si preparano alla battaglia legale per il divorzio. Sarà determinante capire chi dei due ha tradito per primo l’altro, poiché secondo Ilary la relazione clandestina tra Totti e Noemi Bocchi avrebbe causato la crisi del matrimonio. Totti, invece, sostiene che la crisi sia iniziata quando ha scoperto le chat della moglie con il personal trainer Cristiano Iovino, che entrambi hanno chiamato a testimoniare.
Oltre a Iovino e Bocchi, altri vip saranno chiamati a testimoniare in autunno. Nella lista di Ilary ci sono le sorelle Silvia e Melory, la manager Graziella Lopedota e la parrucchiera Alessia Solidani, che avrebbe accompagnato la conduttrice a prendere un “unico caffè” con Iovino. Nell’elenco di Totti figura anche un manager di Mediaset, che avrebbe avuto un flirt con la sua ex moglie.
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