Il Dipartimento di Stato americano ha dichiarato che circa 10.000 soldati nordcoreani sono dispiegati nella regione russa di Kursk, pronti a entrare in combattimento nei prossimi giorni. Il portavoce Matthew Miller ha affermato che le truppe potrebbero essere schierate contro le forze ucraine e, se ciò avvenisse, sarebbero considerati obiettivi legittimi. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha confermato che le prime truppe nordcoreane sono già state colpite da fuoco ucraino e ha indicato che il numero di soldati nordcoreani nella regione potrebbe arrivare fino a 11.000.
Il ministro della Difesa ucraino, Rustem Umerov, ha confermato un primo scontro con le forze nordcoreane e prevede che cinque unità, ciascuna con circa 3.000 soldati, siano schierate lungo la linea del fronte con la Russia. Questo sviluppo segna l’inizio ufficiale della partecipazione della Corea del Nord al conflitto.