I Paesi dell’Unione Europea hanno approvato l’introduzione di dazi aggiuntivi fino al 36,3% sulle auto elettriche cinesi, in risposta ai sussidi considerati sleali da Pechino. La votazione ha visto dieci Paesi favorevoli, cinque contrari e dodici astenuti, non raggiungendo così la maggioranza qualificata necessaria per bloccare la proposta. Questo consente alla Commissione Europea di procedere con l’applicazione dei dazi, che entreranno in vigore entro il 30 ottobre. La Cina ha espresso disapprovazione per questa decisione, denunciando un approccio protezionistico e avviando indagini su prodotti europei in risposta. I dazi varieranno a seconda del produttore: per esempio, Tesla avrà un dazio del 7,8%, mentre BYD e Geely avranno rispettivamente il 17% e il 18,8%.