Gli Stati Uniti hanno inviato soldati e sistemi missilistici in Alaska a causa dell’aumento dell’attività militare russa e cinese nella regione. Recentemente, il NORAD ha monitorato diversi aerei e navi militari russi vicino alla costa dell’Alaska, mentre Mosca e Pechino svolgevano esercitazioni congiunte. In risposta, l’esercito americano ha rafforzato la sua presenza nelle isole Aleutine, trasferendo 130 soldati e sistemi missilistici HIMARS per proteggere lo spazio aereo. Nonostante le crescenti tensioni, il Pentagono ha affermato che al momento non c’è un rischio immediato di escalation.