Il partito al governo in Georgia ha nominato Mikheil Kavelashvili, un ex calciatore del Manchester City, come candidato alla presidenza. Kavelashvili è diventato un ultranazionalista e sostituisce Salome Zourabichvili, che era critica nei confronti del governo e sostenitrice dell’Unione Europea. La votazione per la sua conferma avverrà il 14 dicembre e sarà effettuata dal parlamento, dove tutte le opposizioni sono assenti da ottobre
In Georgia, il partito al governo, chiamato “Sogno Georgiano”, ha nominato Mikheil Kavelashvili come candidato alla presidenza. Kavelashvili è un ex calciatore che ha giocato nel Manchester City e ora è considerato un ultranazionalista. Questa nomina avviene in un contesto politico teso, poiché l’attuale presidente Salome Zourabichvili, critica nei confronti del governo, ha deciso di non ratificare i risultati delle recenti elezioni parlamentari, che si sono svolte il 26 ottobre.
Le elezioni parlamentari sono state oggetto di forti contestazioni da parte dell’opposizione, che accusa il governo di brogli elettorali. In seguito a queste polemiche, tutti i partiti di opposizione hanno disertato il nuovo parlamento. Kavelashvili, 53 anni, è stato scelto per sostituire Zourabichvili e la sua conferma è prevista per il 14 dicembre. Il partito Sogno Georgiano ha ottenuto circa il 54% dei voti nelle elezioni di ottobre, garantendosi una larga maggioranza.
Il governo attuale ha ripreso i rapporti con Mosca e ha rivendicato la vittoria alle urne nonostante le segnalazioni di gravi violazioni durante il voto. Kavelashvili ha già ricoperto ruoli politici in passato e nel 2022 ha co-fondato un movimento politico noto per la sua retorica anti-occidentale.