Era il 18 marzo 2020 quando una foto di Bergamo divenne simbolo del Covid: i camion militari che trasportavano bare delle vittime fuori dal Cimitero Monumentale. 4 anni dopo, la stessa foto è stata bollata come “fake” da Facebook
Era il 18 marzo 2020 quando una foto di Bergamo divenne simbolo della tragedia del Covid: camion militari che trasportavano bare delle vittime fuori dal Cimitero Monumentale, ormai al collasso. La foto dei camion di Bergamo è una delle immagini più iconiche della pandemia in Italia. Un simbolo di quei giorni drammatici. La foto, però, è da sempre ritenuta una montatura da quelli che i media etichettano come “negazionisti del Covid”. 4 anni dopo, la stessa foto è stata bollata come “fake” da Meta, l’azienda di Mark Zuckerberg, scatenando un acceso dibattito.
L’errore di Meta è dovuto ad un equivoco tecnico. L’immagine è stata associata ad una fake news sulle elezioni a Varsavia, etichettandola automaticamente come falsa. L’onorevole Simona Bordonali (Lega) e l’europarlamentare Angelo Ciocca hanno chiesto all’Agcom di intervenire per far sì che Meta riveda l’automatismo e sblocchi l’immagine.
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