Secondo quanto riportato dal quotidiano britannico The Sun, potrebbe essere in arrivo un sequel del classico film d’avventura per ragazzi “I Goonies”, a distanza di quasi 40 anni dall’uscita originale
Secondo quanto riportato dal quotidiano britannico The Sun, potrebbe essere in arrivo un sequel del classico film d’avventura per ragazzi “I Goonies”, a distanza di quasi 40 anni dall’uscita originale. Una fonte anonima impegnata direttamente nel progetto ha confermato il via libera per il sequel, con le riprese che dovrebbero iniziare già la prossima estate.
“L’originale è così significativo a livello culturale che la Warner Bros. sa che deve essere perfetto. È probabile che torneranno grandi star, ma le possibilità di come si evolverà il sequel sono infinite”, spiega la fonte al The Sun. Il film potrebbe arrivare nelle sale cinematografiche tra il 2026 e il 2027.
“Il team che inizierà a lavorare al progetto è davvero entusiasta. È ancora presto, ma il mercato delle avventure per i giovani è in piena espansione, quindi vogliono trarne vantaggio. I Goonies hanno ormai 39 anni e l’idea di poter portare la magia del film a un pubblico completamente nuovo entusiasma molto il team”, prosegue la fonte.
Uno degli attori del film originale, Ke Huy Quan, che interpretava Data, ha vinto un Oscar nel 2023 come miglior attore non protagonista per “Everything Everywhere All at Once”. In quell’occasione, si era detto disponibile per un eventuale sequel de “I Goonies”.
Il film originale del 1985
“I Goonies” uscì nelle sale nel 1985 e divenne presto uno dei film per ragazzi più iconici del genere. L’idea fu ispirata da un racconto di Steven Spielberg, che ne fu anche il produttore, mentre la regia fu affidata a Richard Donner, già noto per la saga di “Arma letale”.
Il film raccontava le avventure di un gruppo di ragazzi alla ricerca del tesoro di Willy l’Orbo ad Astoria, Oregon, e incassò 124 milioni di dollari. Proprio questo enorme successo fu l’ostacolo principale per la produzione di un sequel. Secondo quanto dichiarato da Corey Feldman, che interpretava Mouth nel film originale, a differenza di Spielberg, che non fu mai troppo attratto dal progetto, il regista Donner si era detto interessato a un sequel.
“Io e Sean Astin (che interpretava Mikey) scrivemmo un soggetto, un trattamento di circa dieci pagine. Lo portammo a Richard Donner e a un rappresentante di Chris Columbus e Steven Spielberg. Lo presentammo e a Donner piacque molto, ma disse che era un’idea troppo costosa”, ha raccontato Feldman.
Anche l’idea di una serie TV ispirata a “I Goonies” è stata bloccata sul nascere. L’enorme successo ottenuto da “Stranger Things”, che propone un immaginario assai simile, soprattutto nelle dinamiche tra i protagonisti, ma anche nelle musiche e nei look, non avrebbe lasciato spazio a un competitor nello stesso stile.
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