Cos’è il piano in 20 punti per semplificare la scuola annunciato dal ministro dell’Istruzione Valditara

Il Piano triennale di semplificazione per la scuola ha l’obiettivo di migliorare la qualità dei servizi erogati dal Ministero dell’Istruzione, semplificando i processi amministrativi e garantendo una maggiore efficienza nell’avvio dell’anno scolastico

Cos'è il piano in 20 punti per semplificare la scuola annunciato dal ministro dell'Istruzione Valditara
2 MAGGIO 2023FONTEUFFICIALEBREAKING NEWS – Il Piano triennale di semplificazione per la scuola è stato annunciato dal Ministro dell’Istruzione Valditara con l’obiettivo di migliorare la qualità dei servizi offerti dal Ministero alle famiglie e agli studenti, sia attraverso l’ottimizzazione dell’esistente, sia attraverso l’ampliamento della gamma di servizi disponibili. Il piano è stato presentato in un incontro con i rappresentanti del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) e le organizzazioni sindacali il 27 aprile.

Il piano prevede una serie di interventi per semplificare la scuola, organizzati su tre linee di intervento: interventi organizzativi/tecnologici, innovazione procedimentale/organizzativa e semplificazione normativa. Il piano prevede anche una serie di misure iniziali di semplificazione, riconducibili al primo livello di intervento (organizzativo/tecnologico).

Tra gli interventi previsti, dal 2023 sarà attiva un’unica piattaforma online per consentire a famiglie e studenti l’accesso alle informazioni utili per la scelta della scuola, come la localizzazione degli istituti, gli indirizzi disponibili, i programmi e i piani formativi, per procedere direttamente all’iscrizione e ai pagamenti richiesti durante gli studi. Sarà anche garantita una maggiore copertura delle cattedre sin dall’inizio dell’anno scolastico, grazie alla velocizzazione degli adempimenti per i pensionamenti, all’individuazione di soluzioni procedurali, organizzative e tecnologiche per effettuare le nuove nomine in tempi utili e alla più veloce gestione delle supplenze brevi.

Inoltre, il piano prevede di velocizzare i contributi statali alle famiglie meno abbienti per l’acquisto dei libri di testo e semplificare la gestione degli acquisti, riducendo il contenzioso. Questo sarà possibile attraverso una nuova piattaforma per il sistema degli acquisti e la realizzazione di soluzioni digitali per la classificazione delle sentenze e la standardizzazione dei modelli istruttori, che solleveranno le scuole da eccessi di burocrazia.

Il piano prevede anche interventi finalizzati a migliorare la gestione amministrativa delle scuole, come la riorganizzazione dei processi funzionali all’avvio dell’anno scolastico, il reclutamento del personale, la gestione delle cessazioni e l’assegnazione degli incarichi di supplenza. Inoltre, ci sarà un accompagnamento e assistenza agli attori dell’ecosistema scolastico nella gestione di misure complesse e programmi di trasformazione come il PNRR.

Infine, il piano prevede interventi funzionali al miglioramento dei fattori strumentali alla modernizzazione e al buon funzionamento del sistema scolastico, nonché alla piena integrazione delle scuole paritarie nell’ecosistema scolastico. Saranno previsti anche una serie di interventi progettuali funzionali a rispondere a tutte le principali esigenze segnalate dagli stakeholder dell’ecosistema scolastico, come studenti, famiglie, personale scolastico e associazioni di categoria. Tali interventi riguarderanno sia l’aspetto organizzativo e tecnologico, sia quello procedurale e organizzativo, sia la semplificazione normativa.

In particolare, si prevede che dall’inizio del 2024 sarà attiva un’unica piattaforma online, che consentirà a famiglie e studenti di accedere facilmente agli strumenti e alle informazioni necessarie per la scelta della scuola, come ad esempio la localizzazione degli istituti, gli indirizzi disponibili, i programmi e i piani formativi. Questa piattaforma consentirà anche di procedere direttamente all’iscrizione e ai pagamenti richiesti nel corso degli studi.

Inoltre, si intende garantire una maggiore copertura delle cattedre fin dall’inizio dell’anno scolastico, attraverso l’individuazione di soluzioni procedurali, organizzative e tecnologiche per poter effettuare le nuove nomine in tempi utili, nonché una più veloce gestione delle supplenze brevi. Inoltre, verranno velocizzati i contributi statali alle famiglie meno abbienti per l’acquisto dei libri di testo.

Altri interventi riguarderanno la semplificazione della gestione degli acquisti e la riduzione del contenzioso, attraverso la realizzazione di una nuova piattaforma per il sistema degli acquisti e la standardizzazione di modelli istruttori. Ciò permetterà di sollevare le scuole da eccessi di burocrazia e semplificare la gestione degli acquisti, riducendo al contempo il numero di contenziosi.

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