FonteUfficiale.it “ Cosa dicono i dati sugli sbarchi di migranti in Italia „

L’Italia non sembra affrontare un’ondata di migranti sulle sue coste, secondo il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. Si osservano “segnali incoraggianti” e un rallentamento delle partenze dal Nord Africa

17 GIUGNO 2023 – FONTEUFFICIALE – BREAKING NEWS – L’Italia non sembra affrontare un’ondata di migranti sulle sue coste, secondo il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. Attualmente, i numeri non indicano una situazione di particolare pericolo per il nostro Paese riguardo agli sbarchi. Si osservano “segnali incoraggianti” e un rallentamento delle partenze dal Nord Africa. Questo cambio di scenario rappresenta un elemento di rilievo considerando le previsioni pessimistiche iniziali. Il governo italiano ha lavorato per la collaborazione con i Paesi terzi al fine di alleggerire la pressione migratoria. Allo stesso tempo, si attende l’efficacia del nuovo accordo raggiunto dall’Unione europea sulla gestione del fenomeno migratorio.

Non vi sono pregiudizi su un possibile ampliamento del decreto flussi, conferma il ministro Piantedosi. Inoltre, è stata definita una lista formale di Stati terzi considerati sicuri, sia in Africa che nei Balcani, in grado di ricevere in sicurezza i migranti respinti dall’Europa. Tale approccio tiene conto delle connessioni personali dei migranti con questi Paesi, come richiesto dai negoziati con gli amici tedeschi nell’Unione europea.

Il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha evidenziato l’importanza di un approccio pragmatico nella cooperazione con la Tunisia, escludendo ideologie. La stabilizzazione dei Paesi di partenza dei migranti è una condizione imprescindibile per risolvere il problema migratorio. Tajani ha sottolineato l’urgenza di affrontare la crisi economica in Tunisia e ha invitato il Fondo monetario internazionale a muoversi in questa direzione.