Chiesto il rinvio a giudizio di Marcello Dell’Utri con l’accusa di non aver dichiarato milioni di euro di incassi

La procura di Firenze ha richiesto il rinvio a giudizio di Marcello Dell’Utri, cofondatore di Forza Italia, e della sua ex moglie Miranda Anna Ratti. Dell’Utri è accusato di non aver dichiarato milioni di euro di incassi e di violazione della normativa antimafia, in quanto deve comunicare qualsiasi variazione patrimoniale superiore a 10.329 euro per dieci anni dopo una condanna definitiva per reati di mafia. Secondo l’accusa, avrebbe ricevuto oltre 42 milioni di euro, inclusi fondi da Silvio Berlusconi. La richiesta di rinvio a giudizio riguarda anche Ratti, poiché il suo patrimonio sarebbe stato a disposizione di Dell’Utri. A marzo, un tribunale aveva già disposto il sequestro di oltre 10 milioni di euro a loro carico.