FonteUfficiale.it “ Chi paga più tasse (e chi meno) in Italia „

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha diffuso le analisi relative alle dichiarazioni dei redditi e dell’Iva, fornendo una panoramica su chi versa più tasse in Italia

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha diffuso le analisi relative alle dichiarazioni dei redditi e dell’Iva per il 2022, fornendo una panoramica su chi versa più tasse in Italia. Con circa 42 milioni di contribuenti che hanno presentato la dichiarazione dei redditi tramite i modelli Redditi Pf o 730, l’analisi rivela un aumento dell’1,3% rispetto all’anno precedente. Questo incremento si accompagna a un reddito complessivo di 970,2 miliardi di euro, con un aumento del 6,3% rispetto all’anno precedente. Il reddito medio per contribuente è di circa 23.650 euro.

La distribuzione geografica dei redditi riflette disparità significative. La Lombardia emerge come la regione con il reddito medio più elevato, pari a 27.890 euro, e quindi quella che ha versato più tasse. Al contrario, la Calabria registra il reddito medio più basso, con 17.160 euro, e di conseguenza versa meno tasse. Questo quadro dimostra le differenze economiche tra le diverse regioni italiane.

Gli impiegati dipendenti e i pensionati costituiscono l’83% del reddito dichiarato. Nonostante rappresentino la maggior parte dei contribuenti, non sono le categorie più ricche. In media, i lavoratori autonomi sono i più benestanti, con un reddito medio di 64.670 euro, seguiti dagli impiegati dipendenti con 22.280 euro e dai pensionati con 19.750 euro di reddito medio.

Per quanto riguarda l’Iva, circa 4,2 milioni di contribuenti hanno presentato la dichiarazione per l’anno di imposta 2022, registrando un lieve aumento del 0,6% rispetto all’anno precedente. È interessante notare che circa la metà di questi contribuenti si trova tra le regioni del Lazio e della Lombardia, indicando un’elevata attività economica in queste aree.