Un capotreno di 50 anni è stato aggredito lunedì pomeriggio su un treno regionale Trenitalia-Tper che collega Porretta a Pianoro, nell’hinterland di Bologna. L’aggressione è avvenuta dopo che il capotreno ha chiesto a un giovane passeggero, di origine nordafricana, di esibire il biglietto. Il ragazzo, privo di biglietto, ha reagito con violenza colpendo il capotreno in faccia, provocandogli la perdita di due denti. L’aggressore è attualmente ricercato dai carabinieri
Lunedì pomeriggio, un capotreno di 50 anni è stato vittima di una violenta aggressione su un treno regionale Trenitalia-Tper che collega Porretta a Pianoro, nell’hinterland di Bologna. L’incidente è avvenuto quando il capotreno ha chiesto a un giovane passeggero, di origine nordafricana, di esibire il biglietto. Il ragazzo, privo di titolo di viaggio, ha reagito in modo aggressivo, dando vita a una discussione. Nonostante il capotreno si fosse allontanato e altri passeggeri avessero cercato di intervenire, il giovane ha colpito il capotreno con violenza, infliggendogli lesioni al volto che hanno causato la perdita di due denti.
Dopo l’aggressione, il ragazzo si è allontanato dal treno, che è stato poi fatto fermare a Vergato Questo ha provocato cancellazioni e ritardi a catena per i treni della linea. Il capotreno è stato soccorso dal personale del 118 e successivamente trasportato all’ospedale di Porretta per ricevere le necessarie cure mediche.
Le indagini sono state avviate dai carabinieri, che hanno ascoltato i testimoni presenti nel vagone e acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza. Gli accertamenti si concentrano su un minorenne già noto alle forze dell’ordine. Questo episodio si inserisce in un contesto più ampio di violenze simili nei confronti di controllori e autisti: solo pochi giorni fa, un autista della Tep a Parma è stato colpito da un pugno da un gruppo di ragazzi mentre attendeva alla fermata dell’autobus. Altri recenti casi includono aggressioni a capotreni in Toscana e nel Pavese.