Bari: 19enne di origine sudanese gettato in mare di notte con le mani legate dopo essere stato “picchiato e violentato da una baby gang”

Un ragazzo di 19 anni, di origine sudanese e residente a Bari, è stato trovato in mare con le mani legate dopo essere stato aggredito da un gruppo di giovani, descritto come una “baby gang”. Il giovane era in stato di grave ipotermia, con una temperatura corporea di 34 gradi, quando è stato salvato da un pescatore al molo Santo Spirito.

Il ragazzo ha riferito di essere stato picchiato e abusato prima di essere gettato in acqua. I soccorsi, composti da vigili del fuoco e personale del 118, lo hanno estratto dalle acque e portato in ospedale, dove è stato stabilizzato. Sebbene non sia in pericolo di vita, ha rifiutato di sottoporsi a una valutazione per accertare eventuali violenze. La sua testimonianza sarà cruciale per identificare i responsabili dell’aggressione.