Un architetto di Sant’Agata dei Goti (Benevento) è stato assolto dal tribunale di Benevento: aveva definito “nazista” il sottosegretario alla salute Pierpaolo Sileri durante la pandemia di Covid-19 sui social
L’architetto di Sant’Agata dei Goti (Benevento) è stato assolto dal tribunale di Benevento per aver definito “nazista” il sottosegretario alla salute Pierpaolo Sileri durante la pandemia di Covid-19 sui social. La vicenda risale al settembre 2022, quando Sileri aveva querelato l’imputato per un post in cui lo aveva apostrofato in relazione alle restrizioni imposte alla popolazione per fronteggiare la pandemia.
Il giudice Simonetta Rotili ha stabilito che l’espressione utilizzata dall’imputato, considerato il contesto pandemico dell’epoca, “non riveste carattere offensivo e diffamatorio”. Durante il processo, l’imputato, difeso dall’avvocato Maurizio Capozzo del foro di Napoli, ha inviato una lettera in cui si doleva dell’interpretazione offensiva data dal vice ministro alle sue affermazioni.
Il tribunale, tenendo conto del contesto in cui si è svolta la vicenda e in linea con le pronunce della Corte di Cassazione relative a casi analoghi, ha ritenuto che il fatto non avesse rilevanza penale e ha pertanto assolto l’architetto.
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