Secondo la Stampa, Andrea Giambruno è pronto a portare Mediaset in tribunale. Andrea Giambruno ha smentito l’articolo
Andrea Giambruno ha annunciato di voler fare causa a Mediaset per violazione della privacy e diffamazione. Il giornalista, che è stato silurato da Mediaset dopo la pubblicazione di alcuni fuori onda imbarazzanti da parte di Striscia la notizia, ha dichiarato di essersi sentito “umiliato” e “distrutto” da quanto accaduto. Giambruno ha spiegato che gli imbaronda erano stati registrati in una conversazione privata tra lui e un amico e che Mediaset li ha diffusi senza il suo consenso. Il giornalista ha anche accusato Striscia la notizia di aver diffuso notizie false e diffamatorie su di lui. La causa di Giambruno contro Mediaset è l’ennesimo capitolo della vicenda che ha coinvolto il giornalista e la sua ex compagna, Giorgia Meloni. I fuori onda pubblicati da Striscia la notizia hanno portato alla fine della relazione tra i due e alla cancellazione del programma che Giambruno conduceva, Diario del giorno.
Aggiornamento
Andrea Giambruno ha smentito l’articolo pubblicato da La Stampa il 6 dicembre 2023, secondo cui l’uomo avrebbe intenzione di fare causa a Mediaset.
In una lettera inviata al quotidiano torinese, l’avvocato Annamaria Bernardini De Pace, legale di Giambruno, ha affermato che la notizia è “totalmente inventata”. “Con sconcertante dovizia di particolari – scrive la legale – è stato raccontato che Andrea Giambruno, lunedì 4 dicembre 2023, in occasione di un pranzo a Roma, presso “L’Osteria del Sostegno”, avrebbe affermato, davanti a “una decina di persone”, di voler fare causa a Mediaset e di aver già discusso con il proprio avvocato una strategia vincente per ottenere il risarcimento del danno subito a seguito della diffusione dei fuorionda di Striscia la notizia”.
Bernardini De Pace ha poi aggiunto che la notizia è falsa per due motivi: in primo luogo, il lunedì è il giorno di chiusura dell’Osteria del Sostegno; in secondo luogo, Giambruno non frequenta più il locale da oltre tre mesi.
Il giornalista de La Stampa, Ilario Lombardo, ha replicato alle accuse affermando che l’unica cosa sbagliata nell’articolo è la data. “Abbiamo provveduto subito a precisare sulla versione online dell’articolo che la data era un’altra”, ha detto Lombardo. Il giornalista ha poi aggiunto che Giambruno ha avuto la possibilità di smentire il contenuto dell’articolo al telefono con il quotidiano la Repubblica, ma non lo ha fatto.
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