Oggi si celebra la Giornata mondiale degli Ufo

Oggi, 2 luglio, si celebra la Giornata mondiale degli Ufo. La data è legata all’incidente di Roswell, uno dei casi più noti di presunto “Ufo crash” nella storia

Oggi si celebra la Giornata mondiale degli Ufo

Oggi si celebra la Giornata mondiale degli Ufo.

Oggi, 2 luglio, si celebra la Giornata mondiale degli Ufo, un evento significativo per gli ufologi e gli appassionati di misteri spaziali. La data commemorativa è legata all’incidente di Roswell, uno dei casi più noti di presunto “Ufo crash” nella storia. In tutto il mondo, gli interessati si riuniscono per discutere e approfondire il tema degli “oggetti volanti non identificati”, con eventi che includono incontri e dibattiti. Quest’anno, gli avvistamenti includono segnalazioni ad Albenga, Liguria, e un misterioso oggetto luminoso osservato nel Sud Italia.

Che cosa sono gli Ufo

Gli Ufo, acronimo di “Unidentified Flying Object“, sono oggetti volanti non identificati la cui origine e natura non possono essere chiaramente determinate. Il termine fu coniato nel 1952 dalla United States Air Force per descrivere fenomeni celesti non riconducibili a fenomeni terrestri o naturali. Negli Stati Uniti si registrano in media 6.000 avvistamenti annuali di Ufo. Secondo gli esperti del World Ufo Day, una percentuale significativa di questi avvistamenti (tra il 5% e il 20%) rimane senza una spiegazione definitiva.

L’origine della Giornata mondiale degli Ufo

La Giornata mondiale degli Ufo ha origine il 2 luglio 1947 a Roswell, New Mexico, quando un Ufo precipitò al suolo. Le prime ipotesi suggerirono uno schianto di corpi extraterrestri recuperati successivamente dai militari americani. Alcune indagini hanno suggerito che si trattasse di palloni sonda del programma segreto “progetto Mogul“. Altri rapporti hanno ipotizzato che i corpi recuperati fossero manichini antropomorfi utilizzati per esercitazioni militari.

Gli avvistamenti del 2024

Nel 2024, l’Associazione Ricerca Italiana Aliena (Aria), guidata dall’ufologo Angelo Maggioni, ha riportato diversi avvistamenti significativi di oggetti non identificati in Italia. Nei primi mesi dell’anno, sono state avvistate multiple sfere luminose tra Savona e Varazze, alcune delle quali sembravano compiere movimenti apparentemente direzionati, prima di scomparire improvvisamente. Secondo Aria, la Liguria è stata particolarmente coinvolta in questi avvistamenti di sfere luminose, le quali presentavano caratteristiche simili di forma, colore e intensità luminosa.

L’associazione ha anche segnalato un aumento degli avvistamenti tra Albenga e Genova, con punti di particolare interesse a Colle Melogno, Pian dei Corsi (Finale Ligure), Madonna degli Angeli (Savona) e l’entroterra genovese, soprattutto tra Voltri e Sestri Ponente/Pegli. Inoltre, un radioamatore della Protezione Civile ha captato un segnale insolito a Bric Ferrà, coincidendo con avvistamenti di Ufo a Loano, che è stato successivamente inviato al Seti americano per ulteriori analisi e valutazioni.

Anche il 23 giugno, un oggetto non identificato è stato avvistato nei cieli del Sud Italia, precisamente in Sicilia, Calabria, Campania, Puglia e Basilicata. Questo avvistamento ha generato diverse ipotesi tra gli utenti dei social media, inclusa la possibilità che potesse trattarsi di una sonda per rilevamenti meteorologici, un razzo in uscita dall’atmosfera terrestre, o addirittura dei satelliti della costellazione Starlink di Elon Musk.

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