Fieno greco: specifiche e proprietà

Il fieno greco è una pianta conosciuta per le sue proprietà toniche, ricostituenti e rinvigorenti

Fieno greco: specifiche e proprietà
Fieno greco: specifiche e proprietà. Il fieno greco è una pianta conosciuta per le sue proprietà toniche, ricostituenti e rinvigorenti, utilizzata sin dai tempi degli antichi Egizi. Nonostante il nome, la sua provenienza non è la Grecia, ma l’Asia. Il termine “trigonella” deriva dalla forma dei suoi semi, che hanno tre lati. Attualmente, il fieno greco è coltivato principalmente in India, nei paesi nordafricani e nell’area del Mediterraneo.

La pianta ha un odore molto intenso, che non piace a tutti. A causa delle sue caratteristiche, il fieno greco viene anche utilizzato nell’industria profumiera. Tuttavia, è importante conoscere anche i suoi utilizzi come pianta medicinale e le sue proprietà nutrizionali.

Utilizzi del Fieno greco

Il Fieno greco è stato utilizzato come pianta medicinale fin dai tempi antichi. Gli Egizi lo conoscevano e lo usavano per curare la magrezza e l’inappetenza. I Romani lo impiegavano come alimento per i gladiatori, mentre i Greci lo includavano nella dieta degli atleti.

Le proprietà che venivano riconosciute al fieno greco sin dai tempi antichi erano principalmente quelle di un alimento con effetti tonici, ricostituenti e rinvigorenti. Oggi, viene incluso nella dieta degli sportivi perché aiuta ad accumulare proteine nei muscoli, contribuendo così all’aumento della massa muscolare e della potenza. Inoltre, stimola l’appetito agendo direttamente sull’area del cervello che controlla la sensazione della fame.

Dal punto di vista nutrizionale, il fieno greco contiene vitamine A, B e C, proteine, fibre, ferro e calcio. Nella fitoterapia, ha un ruolo importante nel trattare disturbi femminili. È utile come antianemico per le donne in gravidanza e stimola la produzione di latte nelle neo-mamme. Regolarizza le mestruazioni, allevia i dolori mestruali e, durante la menopausa, attenua le vampate di calore e contrasta l’osteoporosi.

Un altro beneficio significativo del fieno greco è la sua capacità di normalizzare il livello di zucchero nel sangue, risultando utile nei casi di diabete. Inoltre, abbassa i livelli di trigliceridi e il colesterolo LDL, aumentando al contempo il colesterolo HDL. Protegge anche l’intestino dalle ulcere.

Assunzione e modalità di utilizzo del Fieno greco

Per assumere il Fieno greco, ci sono diverse modalità disponibili. Il metodo più semplice consiste nell’acquistare capsule in erboristeria o nei negozi biologici e utilizzarle come integratore alimentare. La dose consigliata è di 3-4 capsule al giorno, da assumere un po’ prima dei pasti. In erboristeria è possibile trovare anche l’estratto fluido, del quale si possono assumere 70-100 gocce al giorno.

In alternativa, sempre nelle erboristerie è possibile acquistare il Fieno greco in forma di semi o in polvere. Chi opta per l’acquisto dei semi può ridurli in polvere utilizzando un macinino o un mixer, oppure pestandoli con un mortaio. La polvere di Fieno greco, che conserva le sue proprietà, può essere consumata mescolandola con un po’ di miele o spolverandola sulla marmellata durante la colazione.

È anche possibile preparare decotti e infusi con i semi di Fieno greco. Per preparare un decotto, occorre:

  • 1 litro di acqua
  • 2 o 3 cucchiai di semi di Fieno greco.

Si consiglia di lasciare i semi in ammollo nell’acqua la notte precedente. Successivamente, versare l’acqua in un recipiente metallico, aggiungere i semi, far bollire per almeno 15 minuti, quindi spegnere, filtrare, lasciare intiepidire e bere, dolcificando a piacere.

Per sfruttare al massimo le proprietà depurative del decotto, è consigliabile berlo al mattino. A causa del sapore e dell’odore molto intensi, chi lo assume potrebbe percepirne l’odore nel sudore e talvolta anche nelle urine.

Controindicazioni del Fieno greco

Il Fieno greco può avere alcune controindicazioni importanti da tenere a mente. Ad esempio, può avere effetti ipoglicemizzanti, il che significa che può abbassare i livelli di zucchero nel sangue. Questo può essere problematico per le persone diabetiche che utilizzano l’insulina per controllare la loro glicemia. È importante consultare un medico prima di includere il Fieno greco nella propria dieta se si è diabetici e si utilizza l’insulina.

Inoltre, è fondamentale considerare che il Fieno greco ha un alto contenuto calorico, il che significa che può contribuire ad aumenti di peso non desiderati se consumato in eccesso. Pertanto, chi assume questo ingrediente dovrebbe sempre valutare il suo apporto calorico nell’ambito della dieta giornaliera e, se possibile, abbinarlo a un’attività fisica regolare per bilanciare le calorie assunte e bruciate.

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