Il Sigillo di Salomone è formato da 2 Triangoli equilateri intrecciati ed esprime l’unione del cielo e della terra
Sigillo di Salomone: significato e simbologia. Il Sigillo di Salomone è un simbolo costituito da 2 triangoli equilateri intrecciati (chiamato anche Esagramma, Stella a 6 Punte o Esalfa). Il Sigillo esprime l’unione del cielo e della terra (o del mondo spirituale con il mondo materiale). “Come in cielo così in terra“, con queste parole si può riassumere il significato del Sigillo di Salomone.
Simbologia del Sigillo di Salomone
Il Triangolo con il vertice verso il basso simboleggia Acqua e Terra (i 2 elementi pesanti il cui principio corporeo li fa tendere verso il basso). Invece, il Triangolo con il vertice verso l’alto simboleggia Aria e Fuoco (i 2 elementi leggeri e spirituali).
Con il Sigillo di Salomone viene, inoltre, rappresentata la parte spirituale dell’uomo (pensiero, sentimento, volontà) nel triangolo superiore e la parte materiale (corpo) nell’uomo nel triangolo inferiore.
Il Triangolo Inferiore rappresenta gli istinti dell’uomo. Un uomo deve essere in grado di procacciarsi il cibo, di riconoscere e vivere i piaceri del mondo e di difendere il proprio territorio. Questa è la base primaria sulla quale un uomo può costruire sé stesso. L’indipendenza dalle persone creano esperienza, temperanza e forza. Un essere umano che sviluppa queste capacità, esprime la sua essenza durante la vita.
Il Triangolo Superiore rappresenta le 3 forze “sottili” dell’uomo (pensiero, sentimento e volontà), che prendono il nome di verità, compassione e tolleranza. L’uomo attraverso il Triangolo Superiore sviluppa una visione unica comprendendo la verità del paradosso in questo mondo duale. Saprà essere tollerante contro le ingiustizie dell’ignoranza e dell’inesperienza, ma saprà difendere sé stesso e i suoi confini dall’avidità e dalla prepotenza.
L’interpretazione tradizionale vede un Triangolo “acquoso” (femminile, orientato verso l’alto) e un Triangolo “focoso” (maschile, rivolto verso il basso). La loro unione rappresenta i sistema dualistico. I 2 triangoli, incrociandosi, formano un esagono che simboleggia il cuore dell’uomo (in un equilibrio al centro tra movimento spirituale e movimento corporeo).
Il Sigillo di Salomone fa spesso la sua comparsa anche nei libri magici e negli esorcismi di estrazione popolare (con la funzione di potente simbolo magico). Nelle cerimonie di magia viene dipinto sul petto del mago per difenderlo dagli influssi malefici e dalle maledizioni. E’, infatti, il disegno base di molti talismani benauguranti e di protezione.
La storia del Sigillo di Salomone
Il Sigillo di Salomone è un simbolo molto antico, reso noto a partire dal medioevo (quando assunse le caratteristiche del talismano).
Inoltre, per quanto iconograficamente abbinati all’ebraismo (la famosa Stella di David), figurano anche nel patrimonio simbolico dell’Islam (hanno assunto valenze terapeutico-magiche e alchemiche).
Si narra che Re Salomone (Shelomoh, in ebraico, 961-931 a.C.), figlio del re Davide, se ne serviva per invocare gli angeli e scacciare i demoni. Per questo motivo la “Stella a Sei Punte” viene chiamata Sigillo di Salomone (o Scudo di Davide).
Oggi, invece, siccome è diventato un elemento dello stemma dello stato si Israele, lo si definisce come Stella di Sion (o di David).
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