L’Ucraina potrebbe essere divisa in 2 come la Corea?

L’intelligence ucraina sostiene che la Russia vuole applicare il cosiddetto “scenario coreano” collegando l’est e il sud dell’Ucraina

L'Ucraina potrebbe essere divisa in due come la Corea?
L’Ucraina potrebbe essere divisa in 2 come la Corea? Il capo dell’intelligence militare ucraina, Kyrylo Budanov, ha affermato che la Russia sta cercando di applicare il cosiddetto “scenario coreano“, non essendo riuscita a prendere la capitale (Kiev).

Budanov ha detto che ora le priorità del presidente russo, Vladimir Putin, sono l’Est e il Sud dell’Ucraina. Se, infatti, i russi fossero in grado di collegare quei territori e creare una “mezzaluna“, Putin potrebbe imporre una linea di demarcazione che separa quell’area dal resto del Paese, come dopo la guerra di Corea.

Secondo il ministero della Difesa britannico, i russi stanno cercando di accerchiare le forze ucraine davanti alle regioni separatiste nell’est del Paese. Nel rapporto di intelligence quotidiano sulla guerra, gli inglesi hanno affermato che allo stesso tempo i soldati russi stanno avanzando da Kharkiv a nord e da Mariupol a sud, ma il campo di battaglia nell’Ucraina settentrionale “rimane in gran parte statico con i contrattacchi ucraini locali che ostacolano i tentativi russi di riorganizzare le loro forze“.

Kharkiv sarebbe, quindi, ora, l’obiettivo principale. Kharkiv, la seconda città più popolosa dell’Ucraina, è russofona, dista appena 35 km dal confine con la Russia, ed è funzionale a creare quella mezzaluna di territorio che scende sino al mare. A Kharkiv, quindi, i bombardamenti sono incessanti, di giorno e di notte.

Scenario coreano

In seguito all’occupazione giapponese dal 1905 al 1945, la penisola coreana si è ritrovata divisa in 2 entità distinte. Infatti, al termine della Seconda Guerra Mondiale, la Corea si trasformò in terreno di scontro per le 2 grandi potenze dell’epoca: Unione Sovietica e Stati Uniti. Così, la parte settentrionale finì sotto il controllo della Russia, mentre quella meridionale agli Stati Uniti. Il tracciamento della linea di demarcazione lungo il “38esimo parallelo” avrebbe sancito questa divisione. Una divisione che permane ancora oggi ed è considerata una delle ultime testimonianze della “Guerra Fredda“.

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