La Russia è stata promossa dalla Banca Mondiale alla categoria dei paesi ad alto reddito per l’anno fiscale 2024, con un reddito nazionale lordo pro capite superiore a 14.000 dollari
La Russia diventa un paese ad alto reddito per la Banca Mondiale. La Russia è stata promossa dalla Banca Mondiale alla categoria dei paesi ad alto reddito per l’anno fiscale 2024, con un reddito nazionale lordo pro capite superiore a 14.000 dollari. Questo rappresenta un aumento rispetto all’anno precedente, quando il reddito era inferiore e la Russia era classificata come paese a reddito medio-alto.
Secondo il rapporto della Banca Mondiale, il reddito pro capite russo è cresciuto da 12.830 a 14.250 dollari all’anno rispetto al 2022. La classificazione si basa sul metodo Atlas, che considera il tasso di cambio e le differenze di inflazione rispetto ai paesi di riferimento come Giappone e Stati Uniti.
La Banca Mondiale ha attribuito questo avanzamento alla crescita delle spese per la difesa, al recupero delle attività nei settori del commercio, finanziario e edilizio. Oltre alla Russia, anche Bulgaria e Palau sono stati inclusi nella lista dei paesi ad alto reddito, mentre altri come Ucraina, Algeria, Mongolia e Iran sono passati da reddito medio-basso a medio-alto.
Nel 2023, il reddito medio pro capite dei russi era di 53.100 rubli secondo Rosstat, con un notevole divario tra i più ricchi e i meno ricchi della popolazione. Nonostante le sanzioni occidentali e le spese per la difesa, il reddito nazionale sembra non diminuire, ma aumentare.
Resta il dibattito su come le sanzioni possano influenzare il benessere dei cittadini russi, considerando anche il contesto economico e politico internazionale.
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