L’autorità di regolamentazione del settore petrolifero nello Stato del Texas ha aperto un’indagine dopo una serie di terremoti registrati nelle contee vicine alle attività petrolifere e di gas in Texas occidentale (il terremoto più grande di 5,1)
Il Texas inizia un’indagine sull’estrazione del petrolio a causa dei terremoti. La Railroad Commission del Texas, l’autorità di regolamentazione del settore petrolifero nello Stato, ha aperto un’indagine dopo una serie di terremoti che hanno colpito il bacino di Permiano la scorsa settimana. Sono state registrate decine di scosse nelle contee vicine alle attività petrolifere e di gas in Texas occidentale, con il terremoto più grande di 5,1 sulla scala Richter.
Dopo la serie di scosse, la Railroad Commission sta indagando sui pozzi in cui gli operatori hanno iniettato l’acqua salata che esce dai pozzi petroliferi. I cosiddetti pozzi di smaltimento nel raggio di due miglia e mezzo dal gruppo di scosse nell’area di Camp Springs sono oggetto di indagine, come dichiarato da Patty Ramon, portavoce dell’agenzia statale.
L’RRC ha dichiarato che “nel tentativo di ridurre la sismicità che potrebbe essere causata dall’iniezione sotterranea di acqua prodotta, diversi operatori dell’area hanno convertito i pozzi profondi di smaltimento dell’acqua salata in pozzi poco profondi nell’ultimo anno“. Gli ispettori stanno ispezionando i pozzi di smaltimento e l’RRC valuterà le prossime misure per mitigare i terremoti, continuando a prendere le misure necessarie per proteggere l’ambiente e i residenti della zona.
Justin Rubinstein, geofisico ricercatore dell’Earthquake Science Center presso il Servizio Geologico degli Stati Uniti, ha dichiarato a Houston Public Media che “il Texas occidentale, e in particolare il Bacino Permiano, hanno visto un aumento significativo della sismicità a partire dal 2019 circa” e che “crediamo che questi terremoti siano causati dall’attività umana, in particolare legata alle operazioni di petrolio e gas“.
Limitazioni all’estrazione tramite il sistema dello Shale gas e petrolio potrebbero avere delle forti ricadute sul prezzo degli idrocarburi, non solo negli USA.
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