Un attacco hacker ha messo a rischio circa 2,5 miliardi di utenti di Gmail, sfruttando tecniche avanzate di phishing basate sull’intelligenza artificiale

Un recente attacco hacker ha messo a rischio circa 2,5 miliardi di utenti di Gmail, sfruttando tecniche avanzate di phishing basate sull’intelligenza artificiale. I criminali informatici inviano notifiche false per il recupero degli account, seguite da telefonate che sembrano provenire da Google. Un consulente informatico, Sam Mitrovic, ha raccontato di aver ricevuto una richiesta di recupero dell’account, seguita da una chiamata in cui un presunto assistente Google lo avvertiva di attività sospette sul suo account.

La chiamata era così convincente che Mitrovic inizialmente non sospettava fosse una truffa. I truffatori utilizzano tecnologie per mascherare il numero del chiamante, rendendo difficile per gli utenti distinguere tra comunicazioni legittime e tentativi di frode. Inoltre, ci sono stati casi in cui i truffatori hanno usato Google Forms per creare moduli ingannevoli che chiedono informazioni sensibili. È fondamentale che gli utenti siano cauti e verifichino sempre la legittimità delle comunicazioni ricevute prima di agire.