Tutti i reati che Salvini vuole punire con il ritiro della patente

Notizia dell’ultima ora: Tutti i reati che Salvini vuole punire con il ritiro della patente

Tutti i reati che Salvini vuole punire con il ritiro della patente
29 LUGLIO 2023FONTEUFFICIALEBREAKING NEWS – Il leader della Lega e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha avanzato diverse proposte per inasprire le sanzioni contro vari reati stradali, suscitando dibattiti sulla severità delle misure e la loro efficacia nel prevenire comportamenti illeciti.

Una delle proposte di Salvini riguarda l’abbandono di animali domestici in strada, un fenomeno più frequente durante le vacanze estive. Attualmente, l’abbandono di animali è considerato un reato punibile con l’arresto fino a un anno e una multa fino a 10 mila euro. Tuttavia, il ministro vorrebbe aggiungere una sanzione aggiuntiva: la “sospensione o revoca della patente di guida” per i responsabili di questo reato.

Inoltre, Salvini ha proposto misure più severe per chi causa incidenti mortali guidando sotto l’effetto di alcol o sostanze stupefacenti. In passato, aveva addirittura ipotizzato il ritiro permanente della patente “a vita” per tali casi. Tuttavia, è importante sottolineare che secondo una sentenza della Corte costituzionale del 2019, i colpevoli di omicidio stradale in stato di alterazione psicofisica subiscono già la revoca automatica della patente.

Il governo ha anche presentato un disegno di legge sulla sicurezza stradale e la riforma del codice della strada, che prevede l’inasprimento delle sanzioni per chi guida sotto l’influenza di alcol o droghe, anche senza essere in uno stato di alterazione psico-fisica al momento dei controlli delle forze dell’ordine.

Salvini ha espresso anche la volontà di ritirare la patente a vita per coloro che causano incidenti a causa dell’eccesso di velocità o che sono coinvolti in atti di violenza e bullismo in strada. Ha suggerito anche il ritardare il conseguimento della patente per i giovani coinvolti in episodi di violenza, come misura dissuasiva.

Inoltre, il ministro ha condiviso sui social network un video di una ragazza che insultava una signora in treno e ha proposto il ritardo della possibilità di ottenere la patente per dissuadere comportamenti scorretti come quello mostrato nel video.

Al di là delle proposte specifiche, Salvini ha frequentemente espresso l’intenzione di ritirare la patente in molti casi diversi, compresi reati non strettamente legati al codice della strada, come risse, violenze, occupazione di parcheggi per disabili e altri comportamenti scorretti.

Nonostante le proposte di Salvini, il disegno di legge sulla sicurezza stradale attualmente in discussione sembra non prevedere il ritiro permanente della patente per tutti i casi citati dal ministro. Le proposte del leader della Lega hanno suscitato diverse opinioni sulla loro fattibilità e sulla necessità di adottare misure ancora più rigide per prevenire comportamenti pericolosi sulle strade italiane.

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