Sofia Goggia vince il SuperG di Beaver Creek (dopo 10 mesi di assenza a causa di un infortunio)

Sofia Goggia ha vinto il SuperG di Beaver Creek, segnando il suo ritorno alla vittoria in Coppa del Mondo dopo 10 mesi di assenza a causa di un infortunio. La nuotatrice bergamasca ha chiuso la gara con un tempo di 1:03.90, superando la svizzera Lara Gut-Behrami, che ha finito con un distacco di 0,48 secondi, e l’austriaca Ariane Raedler, a 0,55 secondi. Questa vittoria è stata la numero 25 in carriera per Goggia, che ora è terza nella classifica degli azzurri più vincenti di sempre. La gara si è svolta in condizioni di cielo velato e vento, ma il fondo era perfetto per una corsa veloce. Goggia ha espresso la sua gioia per il risultato, affermando: “Sono molto contenta di questa prestazione… ho messo in pista un misto fra cattiveria agonistica, tecnica e tanto istinto”

Sofia Goggia ha trionfato nel SuperG di Beaver Creek, conquistando la sua prima vittoria della stagione in Coppa del Mondo di sci alpino. La competizione si è svolta il 15 dicembre 2024, e per Goggia questo successo arriva a dieci mesi dall’infortunio che l’ha tenuta lontana dalle piste. L’azzurra ha fermato il cronometro a 1.03.90, dimostrando un’ottima forma dopo il secondo posto ottenuto nella discesa libera il giorno precedente.

Con questa vittoria, Sofia Goggia ha raggiunto il 25esimo successo in Coppa del Mondo, superando il leggendario Gustav Thoeni e diventando così la terza sciatrice italiana più vincente di sempre, dietro Federica Brignone e Alberto Tomba. La gara si è svolta sulla pista “Birds of Prey”, che ha presentato condizioni di cielo velato e un po’ di vento. Goggia ha esultato al traguardo ballando la samba con gli scarponi ai piedi, esprimendo la sua gioia per questo nuovo trionfo.

Goggia ha commentato la sua prestazione dicendo: “Sono molto contenta di questa prestazione, rispetto alla discesa sono riuscita a sciare meglio. Ho messo in pista un misto fra cattiveria agonistica, tecnica e tanto istinto. Sono grata per essere tornata a fare Coppa del mondo, è stata una sfida dura nei mesi scorsi, adesso sono ancora qui e all’infortunio non penso”.

Il suo percorso di recupero è stato lungo e difficile, dopo aver subito una frattura alla tibia e al malleolo a febbraio. Ha aggiunto: “Il mio percorso è stato come l’operazione, ho rimesso insieme curva dopo curva, pezzo dopo pezzo, alla fine però se i pezzi vengono messi bene insieme, escono cose straordinarie”.

In gara, con Goggia sul podio c’erano la svizzera Lara Gut-Behrami, che ha chiuso in 1.04.38, e l’austriaca Ariane Raedler in 1.04.45. Altre atlete italiane hanno mostrato buone prestazioni: Federica Brignone ha concluso al quinto posto in 1.04.54 e Marta Bassino al sesto in 1.04.70. Elena Curtoni si è classificata nona in 1.05.04.

Durante la competizione ci sono stati anche momenti di preoccupazione per la caduta della gardenese Nadia Delago, che fortunatamente è riuscita a rialzarsi e a completare la gara.

Per quanto riguarda le gare maschili, il norvegese Henrik Kristoffersen ha vinto lo slalom speciale di Val d’Isère in 1.36.40, portando il suo totale a 31 vittorie in Coppa del Mondo. Il suo connazionale Atle McGrath ha chiuso secondo in 1.36.92.

La prossima tappa della Coppa del Mondo per le donne sarà a St. Moritz, in Svizzera, dove si svolgeranno due gare di SuperG il prossimo fine settimana. Gli azzurri delle discipline veloci si preparano con fiducia per affrontare le sfide future nella stagione di sci alpino.