Si ampliano le indagini sul caso “dossieraggi”, con sospetti legami tra un gruppo criminale e servizi segreti stranieri, inclusi quelli israeliani

Il caso “dossieraggi” si amplia con l’emergere di legami tra il gruppo di Carmine Gallo e Nunzio Samuele Calamucci e servizi segreti stranieri, in particolare l’intelligence israeliana. Gli inquirenti di Milano hanno scoperto che il gruppo ha condotto attività di spionaggio, intercettando dati sensibili, tra cui informazioni su personalità pubbliche italiane e documenti riservati di Eni.

Recentemente, è emerso un dossier contenente intercettazioni illecite su Marcell Jacobs e il suo staff. La procura di Milano ha trasmesso atti alla procura di Roma, dove è aperto un procedimento per accesso abusivo a sistemi informatici e violazioni della privacy. Le indagini coinvolgono anche altre nazioni europee, come Lituania e Gran Bretagna, con il sequestro di server e la valutazione di rogatorie internazionali.