Per quale squadra tifano i politici?

Da Meloni a Schlein fino a Conte e Salvini, ecco per quale squadra fanno il tifo i leader dei partiti italiani e internazionali

Per quale squadra tifano i politici?

Il legame tra calcio e politica è molto forte in Italia. Questo rapporto si manifesta non solo a livello locale, dove gli amministratori cercano di avvicinarsi ai tifosi per ottenere consensi elettorali, ma anche nei Palazzi romani, dove il calcio è spesso al centro di polemiche accese. Ci sono stati episodi significativi, come le interrogazioni parlamentari legate a partite di calcio, come nel caso di uno Juventus-Roma del 2014, e le ingerenze nelle decisioni riguardanti il mondo del pallone. Il calcio è un argomento che suscita grande interesse nella politica italiana, in considerazione della sua importanza per il Paese.

Quando si parla delle squadre di calcio tifate dai politici, emerge una divisione netta tra i club. Sebbene la Nazionale di calcio possa unire gli italiani, a livello di club la situazione è diversa. Le squadre più seguite dai politici sono Juventus, Roma e Milan, mentre anche Lazio e Napoli vantano un buon numero di sostenitori tra i membri del Parlamento. Tuttavia, sorprendentemente, l’Inter si distingue per avere tra i suoi tifosi le due cariche più alte dello Stato: Sergio Mattarella e Ignazio La Russa.

Il tifo calcistico dei politici non è solo una questione di preferenze personali; riflette anche dinamiche sociali e culturali più ampie. Il calcio è visto come un fenomeno sociale significativo, capace di influenzare l’opinione pubblica e le relazioni politiche. Storicamente, il calcio ha avuto un ruolo centrale nella vita pubblica italiana, con figure come Silvio Berlusconi che hanno utilizzato il loro legame con il mondo del pallone per consolidare il proprio potere politico.

Il rapporto tra calcio e politica in Italia continua a influenzare la società in vari modi, rendendo il calcio un tema sempre attuale nel dibattito pubblico.

Per quale squadra tifano i politici

Roma
Giulio Andreotti
Massimo D’Alema
Roberto Giachetti
Fabrizio Cicchitto
Giorgia Meloni
Maurizio Gasparri
Paolo Cento
Roberto Speranza
Francesco Storace
Giuseppe Conte
Mario Draghi
Carlo Calenda

Juventus
Walter Veltroni
Roberto Fiore
Pippo Civati
Pierluigi Bersani
Paolo Gentiloni
Antonio Tajani
Chiara Appendino
Elly Schlein
Guido Crosetto

Milan
Silvio Berlusconi
Matteo Salvini
Fausto Bertinotti
Enrico Letta
Sandro Bondi
Roberto Maroni
Mario Monti
Maria Elena Boschi
Gianni Cuperlo

Lazio
Francesco Rutelli
Cesare Previti
Alessandro Di Battista
Gianni Alemanno
Gianfranco Fini
Francesco Lollobrigida
Andrea Abodi

Inter
Ignazio La Russa
Pietro Folena
Letizia Moratti
Armando Cossutta
Claudio Martelli
Gianni De Michelis
Daniela Santanchè
Sergio Mattarella

Napoli
Roberto Fico
Luigi Di Maio
Gianni Pittella
Gaetano Quagliariello
Bill De Blasio
Nunzia De Girolamo
Gennaro Sangiuliano

Bologna
Romano Prodi
Pier Ferdinando Casini
Benito Mussolini

Torino
Piero Fassino
Bettino Craxi
Luca Ciriani

Altre squadre
Matteo Renzi – Fiorentina
Flavio Tosi – Verona
Clemente Mastella – Benevento
Carlo Azeglio Ciampi – Livorno
Gianluigi Paragone – Varese
Giancarlo Giorgetti – Varese
Roberto Calderoli – Atalanta
Matteo Piantedosi – Avellino
Paolo Zangrillo – Genoa

Nel mondo
Naturalmente la passione per il calcio non è un vezzo soltanto dei politici del Bel Paese. Anche i leader mondiali hanno la loro squadra del cuore, tra cui anche alcuni insospettabili come l’ex cancelliera Angela Merkel.
Vladimir Putin – Zenit San Pietroburgo
Angela Merkel – Energie Cottbus
Barack Obama – West Ham
Kim Jong-un – Manchester United
Stalin – Dinamo Mosca
Alexis Tsipras – Panathinaikos
Recep Erdoğan- Fenerbahce
Tony Blair – Newcastle

Anche l’ex nemico mondiale numero uno Osama Bin Laden aveva una sua squadra del cuore, l’Arsenal, con il club londinese amato anche dalla famiglia reale britannica eccezion fatta per il principe William, che tiene per l’Aston Villa. Il calcio è apprezzato anche in Vaticano: così come Papa Francesco è un appassionato tifoso del San Lorenzo, altrettanto grande era la passione di Papa Giovanni Paolo II per la squadra del Cracovia.

L'informazione è di parte! Ci sono giornali progressisti e giornali conservatori. La stessa notizia ti viene raccontata in modo diverso. Se cerchi un sito che ti spieghi le cose con semplicità, e soprattutto con imparzialità, allora questo è il posto giusto per te. Cerchiamo notizie e fatti social del momento e li rimettiamo in circolo, senza giri di parole e senza influenzarti con le nostre opinioni.

FONTEUFFICIALE.it riassume le notizie pubblicate dalle agenzie di stampa e da altri media autorevoli (come Ansa, Agi, AdnKronos, Corriere della Sera, ecc..), quindi non è direttamente responsabile di inesattezze. Se, però, ritieni che un nostro articolo debba essere modificato o eliminato puoi farne richiesta [ scrivendo qui ].

Per ricevere i nostri aggiornamenti e restare informato ti invitiamo a seguirci sul nostro profilo ufficiale di Google News.
Potrebbero interessarti anche questi articoli: