La Francia attiverà controlli temporanei alle frontiere con sei Paesi limitrofi a partire dal 1° novembre 2024, per un periodo di sei mesi, al fine di affrontare rischi legati al terrorismo, all’immigrazione irregolare e alla violenza. Questa decisione è stata comunicata alla Commissione europea e include i confini con Belgio, Lussemburgo, Germania, Svizzera, Italia e Spagna.
Le autorità francesi hanno giustificato i controlli citando minacce all’ordine pubblico e alla sicurezza interna, inclusa l’attività terroristica e la presenza di reti criminali. Anche la Germania ha annunciato controlli simili, che dureranno fino a metà marzo 2025. Queste misure evidenziano una crescente preoccupazione riguardo alla sicurezza all’interno dell’area Schengen.