La commissione elettorale del Kosovo ha deciso di vietare al principale partito che rappresenta l’etnia serba, la Lista Serba, di partecipare alle prossime elezioni parlamentari. Queste elezioni sono programmate per il mese di febbraio del prossimo anno
La commissione elettorale del Kosovo ha preso una decisione importante, vietando al principale partito che rappresenta l’etnia serba, la Lista Serba, di partecipare alle prossime elezioni parlamentari. Queste elezioni sono programmate per il mese di febbraio del prossimo anno. La commissione ha comunicato che non certificherà la partecipazione di questo partito alle elezioni.
La motivazione di questa decisione è legata al comportamento del leader della Lista Serba, Zlatan Elek. Secondo i membri della commissione, Elek non ha mai riconosciuto il Kosovo come una repubblica indipendente. Al contrario, si è sempre riferito al Kosovo con il termine “Kosovo i Metohija”, che può essere tradotto come “la provincia autonoma serba del Kosovo”. Questo modo di parlare indica che non riconosce la sovranità territoriale e l’indipendenza del Kosovo. Inoltre, i membri della commissione hanno affermato che la Lista Serba ha assunto in diverse occasioni posizioni contrarie agli interessi nazionali del Kosovo.
In Kosovo risiedono circa 100.000 persone di origine serba, all’interno di una popolazione totale di circa 1,8 milioni di abitanti. Tra la minoranza serba e il resto della popolazione kosovara esistono tensioni storiche molto forti. Queste tensioni sono il risultato di una storia complessa tra i due paesi. Infatti, il Kosovo è stato un’ex provincia serba che ha dichiarato la propria indipendenza dalla Serbia nel 2008. Tuttavia, la Serbia continua a considerare il Kosovo parte del proprio territorio. Negli ultimi anni, le tensioni etniche e territoriali tra i due paesi si sono intensificate ulteriormente, portando a conflitti e scontri.