La Camera dei deputati approva un decreto-legge che facilita l’arresto delle persone che aggrediscono medici e personale sanitario

La Camera dei deputati ha approvato un decreto-legge che facilita l’arresto in flagranza delle persone che aggrediscono medici e personale sanitario. Il provvedimento prevede anche l’arresto in flagranza differita se il reato è dimostrabile tramite prove documentali entro 48 ore dall’accaduto

Mercoledì la Camera dei Deputati ha approvato definitivamente un decreto-legge che prevede misure più severe contro le aggressioni ai medici e al personale sanitario. La nuova legge consente l’arresto in flagranza per chi aggredisce operatori sanitari e introduce anche l’arresto in flagranza differita, che può avvenire entro 48 ore dal reato, utilizzando prove come video o foto.

Il provvedimento è stato adottato in risposta a un aumento delle aggressioni fisiche e verbali nei confronti del personale medico. Inoltre, la legge prevede pene da uno a cinque anni di reclusione e multe fino a 10.000 euro per chi danneggia strutture sanitarie. Il decreto è stato approvato con 144 voti favorevoli, senza voti contrari e 92 astenuti.

Il governo ha sottolineato l’importanza di proteggere chi lavora nel settore sanitario, mentre il Ministro della Salute ha annunciato che saranno adottate linee guida per potenziare la videosorveglianza nelle strutture sanitarie.