jihadista Peter Cherif, accusato di essere coinvolto nell’attentato contro “Charlie Hebdo” del 2015, condannato all’ergastolo

Peter Cherif, un jihadista francese di 42 anni, è stato condannato all’ergastolo in Francia per il suo coinvolgimento nell’attentato contro “Charlie Hebdo” nel 2015. Cherif era accusato di aver addestrato uno dei due autori dell’attacco, Cherif Kouachi, mentre era membro di al Qaida nella penisola arabica. Durante il processo, ha negato il suo ruolo nell’attentato, che ha causato la morte di 12 persone, ma ha ammesso di aver partecipato a un sequestro di cittadini francesi in Yemen nel 2011. La corte ha stabilito che dovrà scontare 22 anni in regime di massima sicurezza a causa della sua pericolosità.