Antonella Zilio, una donna di 60 anni di Aosta, è stata arrestata con l’accusa di tentato omicidio dopo aver tentato di avvelenare il suo ex compagno di 68 anni. Secondo le indagini, Zilio avrebbe convinto l’uomo a prendere un aperitivo per chiarirsi, durante il quale avrebbe versato nel suo vino delle gocce di sonnifero, considerate potenzialmente mortali
Antonella Zilio, una donna di 60 anni di Aosta, è stata arrestata con l’accusa di tentato omicidio per aver cercato di avvelenare il suo ex compagno, un uomo di 68 anni. Secondo le indagini condotte dalla polizia, i due si erano incontrati per un aperitivo in un bar, dove Zilio avrebbe versato nel bicchiere dell’uomo delle gocce di sonnifero.
L’episodio risale a metà novembre 2024. Dopo aver bevuto il vino, l’uomo ha iniziato a sentirsi male ed è stato portato in ospedale. Qui, i medici hanno sospettato un avvelenamento e hanno effettuato esami tossicologici che hanno confermato la presenza di benzodiazepine nel suo sangue, una sostanza considerata potenzialmente letale.
La sorella dell’uomo lo ha trovato privo di sensi a casa e ha chiamato i soccorsi. Quando i medici sono arrivati, Antonella Zilio era ancora presente nell’abitazione, ma inizialmente non era sospettata. Gli inquirenti hanno avviato un’indagine che ha portato alla richiesta di custodia cautelare per la donna.
Zilio è attualmente agli arresti domiciliari e la procura ha disposto una perizia psichiatrica per valutare la sua capacità di intendere e volere. L’incarico è stato affidato a un consulente e dovrà essere completato entro sessanta giorni. La difesa della donna sta valutando la strategia legale da adottare.
In passato, l’uomo aveva già denunciato Zilio per atti persecutori a causa del suo comportamento dopo la fine della loro relazione. La situazione ha suscitato preoccupazione tra chi conosceva Antonella Zilio, che ha riferito che negli ultimi mesi sembrava diversa e non stava bene.