E’ stato firmato l’accordo di libero scambio tra l’Unione Europea e i paesi del Mercosur, che comprende Argentina, Brasile, Paraguay, Uruguay e Bolivia. Questo accordo, il più grande mai realizzato dall’Unione in termini di popolazione e volume di scambi, dovrà ora essere approvato dal Parlamento Europeo e dai governi degli Stati membri. I negoziati per questo accordo sono iniziati nel 2000 e mirano a eliminare quasi tutti i dazi doganali tra le due aree, facilitando gli scambi commerciali
È stato firmato l’accordo di libero scambio tra l’Unione Europea e i paesi del Mercosur, un importante blocco commerciale sudamericano che comprende Argentina, Brasile, Paraguay, Uruguay e Bolivia. L’intesa è stata siglata venerdì 6 dicembre 2024 durante un vertice a Montevideo, in Uruguay, e rappresenta il più grande accordo commerciale mai concluso dall’Unione Europea in termini di popolazione coinvolta e volume di scambi.
L’accordo mira a facilitare gli scambi commerciali tra i due blocchi, eliminando gradualmente quasi tutti i dazi doganali e riducendo le differenze normative che ostacolano il commercio. Questo permetterà all’Unione Europea di aumentare le esportazioni di prodotti come automobili, abbigliamento e vino, mentre i paesi del Mercosur sperano di incrementare le loro esportazioni alimentari verso l’Europa.
Tuttavia, affinché l’accordo entri in vigore, sarà necessaria l’approvazione del Parlamento Europeo e del Consiglio Europeo, composto dai capi di Stato e di governo dei paesi membri. Questo processo non è garantito, poiché ci sono state resistenze da parte di alcuni Stati membri. In particolare, la Francia ha espresso una forte opposizione all’accordo, temendo che possa danneggiare il settore agricolo europeo. Anche l’Italia ha una posizione ambigua riguardo all’intesa.
I negoziati per questo accordo sono iniziati nel 2000 e sono stati caratterizzati da lunghe discussioni e compromessi. La Commissione Europea ha sottolineato che l’accordo non è solo una questione economica, ma anche un’opportunità per rafforzare i legami diplomatici tra l’Unione Europea e l’America Latina in un momento in cui molti paesi della regione sono attratti dalla Cina.
Tuttavia, ci sono preoccupazioni legate all’impatto ambientale dell’accordo. Un’indagine commissionata dal governo francese ha suggerito che l’intesa potrebbe portare a un’accelerazione della deforestazione nei paesi del Mercosur, in particolare in Brasile. Gli agricoltori europei temono che la concorrenza con le grandi aziende agricole latinoamericane, che operano con standard di produzione meno severi, possa danneggiare le loro attività.