La Corte di Cassazione ha deciso di rifare il processo di appello per Piercamillo Davigo, ex magistrato condannato a 15 mesi di carcere per rivelazione di segreto d’ufficio. Davigo era stato giudicato colpevole di aver condiviso, nel 2020, verbali segreti riguardanti il “caso Amara”, che coinvolgeva l’avvocato Piero Amara e presunti legami con un’organizzazione segreta chiamata “Ungheria”.
I verbali contenevano accuse non confermate contro figure politiche e giudiziarie. La Cassazione ha confermato la condanna per Davigo, mentre il pubblico ministero Paolo Storari, che gli aveva fornito i documenti, è stato assolto da tutte le accuse. Il rinvio in appello riguarda specificamente l’accusa più grave relativa alla diffusione dei verbali all’interno del Consiglio superiore della magistratura.