Cuba ha subito un blackout nazionale dopo il malfunzionamento della centrale elettrica Antonio Guiteras, che ha portato al collasso della rete elettrica alle 11:00 ora locale. Circa 10 milioni di persone sono rimaste senza corrente. Le interruzioni di energia non sono nuove nel paese, ma negli ultimi tempi sono aumentate a causa di infrastrutture obsolete e carenze di carburante, aggravate dal passaggio dell’uragano Milton.
Per affrontare la crisi, il governo ha chiuso scuole e attività non essenziali fino a domenica e ha ordinato solo la presenza di personale pubblico per servizi fondamentali. Il presidente Miguel Díaz-Canel ha attribuito i problemi alla guerra economica e all’embargo degli Stati Uniti, mentre il primo ministro Manuel Marrero ha annunciato che nuove navi rifornite di carburante dovrebbero arrivare nei prossimi giorni per alleviare la situazione.