Corea del Sud: aereo esce fuori pista e si schianta contro un muro all’aeroporto di Muan (almeno 120 vittime)

Un aereo della compagnia low cost Jeju Air è uscito di pista e si è schiantato contro un muro all’aeroporto di Muan, situato nella parte meridionale della Corea del Sud. A bordo del velivolo si trovavano 181 persone, tra cui 175 passeggeri e 6 membri dell’equipaggio. Le autorità locali indicano che potrebbero esserci circa 120 vittime

Un aereo della compagnia low cost Jeju Air è uscito di pista e si è schiantato contro un muro all’aeroporto di Muan, situato nella parte meridionale della Corea del Sud. A bordo del velivolo si trovavano 181 persone, tra cui 175 passeggeri e 6 membri dell’equipaggio. Al momento, non ci sono conferme ufficiali sul numero dei morti, ma le autorità locali indicano che potrebbero esserci circa 120 vittime. Si teme che tutte le persone a bordo abbiano perso la vita, tranne due membri dell’equipaggio, un uomo e una donna, che sono stati estratti dalla coda dell’aereo. Entrambi sono gravemente feriti e potrebbero essere gli unici superstiti dell’incidente. L’incidente è avvenuto alle 9:03 del mattino, ora locale, il 29 dicembre.

Il volo in questione era un Boeing 737-800, che stava effettuando il volo 7C2216 ed era partito da Bangkok, in Thailandia. A bordo c’erano 173 sudcoreani e 2 thailandesi. I dati raccolti dai siti di monitoraggio mostrano che l’aereo stava procedendo dritto verso la pista di Muan senza particolari problemi. Tuttavia, il segnale si è interrotto poco prima dell’atterraggio, rendendo difficile comprendere cosa sia accaduto negli ultimi istanti prima dello schianto. Secondo quanto riportato dall’agenzia stampa locale Yonhap, sembra che ci sia stato un tentativo di atterraggio fallito prima dell’incidente.

L’analisi video dell’incidente ha rivelato che il Boeing 737 è sceso con il carrello di atterraggio non dispiegato. Questo aspetto è fondamentale da chiarire, poiché l’impianto del velivolo consente di intervenire manualmente per far scendere i tre carrelli (uno anteriore e due laterali) grazie alla forza di gravità. Due comandanti esperti di Boeing 737 si sono chiesti come sia stato possibile che l’incidente sia avvenuto in questa maniera. Hanno spiegato che “È davvero difficile atterrare con questo tipo di jet e in modo deliberato con i carrelli non dispiegati”. Per attivare il sistema di discesa dei carrelli in caso di guasto idraulico, i piloti devono tirare tre corde situate in un vano sul pavimento della cabina di pilotaggio.

Un altro elemento da considerare è una fiammata proveniente dal motore destro del velivolo poco prima dell’atterraggio. La televisione coreana Mbc ha mostrato un filmato in cui si vede il Boeing emettere una veloce fiammata. Questa fiammata potrebbe essere stata causata da un “bird strike”, cioè un impatto con degli uccelli. Tuttavia, data la bassa quota del jet e la sua vicinanza all’aeroporto, i carrelli avrebbero dovuto essere già discesi al momento della fiammata.

Jeju Air è una compagnia aerea sudcoreana a basso costo, fondata nel 2005. Le operazioni della compagnia sono iniziate nel 2006 e attualmente conta 40 aerei, tutti Boeing, tra cui molti modelli 737-800 e alcuni 737 Max. Secondo i dati forniti da Cirium, nel 2024 Jeju Air ha messo in vendita circa 14,8 milioni di posti su oltre 78 mila voli. La compagnia è il terzo vettore aereo della Corea del Sud dopo Korean Air e Asiana Airlines.