Fabrizio, un idraulico di 56 anni originario di Roma, è stato aggredito dal suo datore di lavoro con un’ascia dopo aver chiesto il pagamento di uno stipendio di 1.600 euro, non ricevuto dal mese di agosto. L’aggressione è avvenuta sotto casa sua e ha causato una ferita alla testa, mentre Fabrizio ha cercato di difendersi. Il suo aggressore, che è ora in carcere con l’accusa di tentato omicidio, ha minacciato Fabrizio dicendo che non gli avrebbe mai pagato.
Fabrizio ha raccontato che la madre e il cognato lo hanno salvato dall’aggressione. Durante un collegamento a “La Vita in Diretta”, ha espresso la sua delusione e paura per quanto accaduto, sottolineando che aveva bisogno del denaro per sostenere la sua famiglia, in particolare per le spese mediche della figlia diabetica. L’avvocato di Fabrizio ha confermato l’arresto dell’aggressore, ma non si sa ancora se sarà detenuto in carcere o agli arresti domiciliari.