Un testimone chiave ha dichiarato di aver visto il fidanzato di Aurora, la tredicenne morta a Piacenza, spingerla giù dal balcone. Secondo le indagini, la ragazza ha tentato di aggrapparsi alla ringhiera prima di cadere, ma il fidanzato l’avrebbe colpita ripetutamente per farla cadere.
Il 15enne è stato fermato per omicidio volontario e risponde anche dell’accusa di porto di un cacciavite. La Procura per i minorenni di Bologna ha disposto il fermo dopo che il testimone ha riferito quanto accaduto ai carabinieri. Oggi è prevista la convalida del provvedimento al tribunale per i minori di Bologna.