Dal 1° gennaio 2025 in Emilia-Romagna sarà possibile effettuare interruzioni di gravidanza farmacologiche anche a domicilio

In Emilia-Romagna, a partire dal 1° gennaio 2025, sarà possibile effettuare l’interruzione di gravidanza farmacologica anche a domicilio. La Regione ha aggiornato il protocollo per l’interruzione volontaria di gravidanza, garantendo sicurezza e tracciabilità dell’intervento.

Le donne potranno scegliere tra interruzione chirurgica, in day surgery, o farmacologica, sia in ambulatorio che a casa, dopo due accessi in ambulatorio. Tuttavia, l’iniziativa ha suscitato polemiche; Pro Vita ha criticato la decisione, definendo la pratica “velocizzazione dell’omicidio del nascituro” e mettendo in dubbio la sicurezza per le donne.