Cecilia Sala, giornalista italiana, è attualmente detenuta in Iran dal 19 dicembre scorso. La sua detenzione sembra essere collegata all’arresto dell’ingegnere iraniano Mohammed Abedini. Infatti, il vice-ministro degli Esteri iraniano Vahid Jalalzadeh ha fatto capire all’ambasciatrice italiana in Iran, Paola Amadei, che la situazione di Cecilia Sala è intrecciata con quella di Abedini
Cecilia Sala, giornalista italiana, è attualmente detenuta in Iran dal 19 dicembre scorso. Nonostante siano passati undici giorni dalla sua cattura, non è stata formalizzata alcuna accusa nei suoi confronti. La sua detenzione sembra essere collegata all’arresto dell’ingegnere iraniano Mohammed Abedini, avvenuto a Milano il 16 dicembre. Secondo le informazioni disponibili, la cattura di Sala sarebbe una misura preventiva adottata dalle autorità iraniane.
Il vicepremier italiano Antonio Tajani ha commentato la situazione, affermando che la Farnesina, il ministero degli Affari Esteri italiano, sta lavorando costantemente per liberare la giornalista. Tajani ha dichiarato: «Il dialogo è aperto e stiamo lavorando in tutti i modi per cercare di riportare a casa Cecilia il prima possibile». Ha aggiunto che «è una situazione molto delicata, intricata, però il governo sta facendo il massimo, siamo tutti impegnati».
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, il vice-ministro degli Esteri iraniano Vahid Jalalzadeh ha fatto capire all’ambasciatrice italiana in Iran, Paola Amadei, che la situazione di Cecilia Sala è intrecciata con quella di Abedini.
Riguardo alla possibile scarcerazione di Cecilia Sala, Tajani ha mantenuto un atteggiamento cauto. Ha spiegato che i tempi per il rilascio «non sono ipotizzabili, perché la trattativa è molto delicata e non è facile». Il ministro ha sottolineato che l’Italia sta facendo tutto il possibile affinché i tempi siano brevi, ma ha anche chiarito che non dipende dall’autorità italiana e che la situazione è complicata.
Per quanto riguarda le condizioni di salute della giornalista, Tajani ha riferito che «l’altro giorno la nostra ambasciatrice l’ha visitata in carcere». Ha aggiunto che le condizioni di salute di Cecilia sono buone e che «è preoccupata per la detenzione e spera di uscire quanto prima», ma ha anche detto che «è una ragazza forte, è una giornalista esperta» e che ha ricevuto conforto dall’ambasciatrice. Inoltre, è stato specificato che Cecilia Sala si trova in cella da sola.