A Botricello (Catanzaro), una bambina di sette anni è caduta dalla finestra del secondo piano della casa famiglia in cui viveva con la madre. La piccola è stata trasportata in ospedale con traumi gravi, ma non sarebbe in pericolo di vita. Poco dopo, la madre, colta dalla disperazione, si è suicidata lanciandosi dal quinto piano dell’ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro. Le indagini delle forze dell’ordine sono in corso per ricostruire la dinamica dell’incidente e del successivo suicidio
A Botricello, in provincia di Catanzaro, una bambina di sette anni è caduta dalla finestra del secondo piano della casa famiglia in cui viveva con la madre. L’incidente è avvenuto nella mattinata di mercoledì 27 novembre. La piccola, dopo la caduta, è stata immediatamente trasportata all’ospedale Pugliese di Catanzaro, dove le sue condizioni sono state valutate come critiche, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Poco dopo l’arrivo in ospedale, la madre della bambina, una donna di 30 anni, si è suicidata lanciandosi dal quinto piano della struttura sanitaria. Madre e figlia erano ospiti della casa famiglia da circa due anni e si trovavano insieme nella loro stanza al momento dell’incidente. Secondo le prime informazioni, la caduta potrebbe essere avvenuta a causa di un attimo di distrazione da parte della madre.
I carabinieri della Stazione di Botricello e gli investigatori della Compagnia di Sellia Marina sono attualmente al lavoro per ricostruire la dinamica degli eventi e stabilire se si sia trattato di una caduta accidentale. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della Squadra mobile di Catanzaro per indagare sul suicidio della madre.
La bimba ha riportato diversi traumi a seguito della caduta, ma i medici hanno confermato che non è in pericolo di vita. Le indagini proseguono per chiarire le circostanze che hanno portato a questa doppia tragedia familiare.