Gomma da masticare: storia, benefici, effetti collaterali e crisi della chewing-gum
La gomma da masticare è chiamata in vari modi: gomma americana, cicca, cingomma, mastica, caramella a gomma, cicles e chewing gum. La differenza sostanziale con gli altri prodotti dolciari riguarda il fatto che non debba essere mangiata, ma soltanto masticata.
Ieri
Chicle è il nome (nella lingua nahuatl degli aztechi) della pianta (Manilkara chicle) dalla quale si estrae la gomma. Le prime tracce di gomma da masticare risalgono ai Maya (masticavano palline di gomma).
L’invenzione della gomma da masticare viene attribuita a Antonio López de Santa Anna (presidente del Messico), ma la nascita della moderna gomma da masticare si deve a William Semple. Il brevetto risale al 28 dicembre 1869.
Nel 1871 vennero messe in vendita nel New Jersey le prime palline di gomma da masticare, ma erano molli e senza sapore. In seguito, grazie alle migliorie nella produzione si ottenne un prodotto più consistente e con maggior sapore.
Nel XX secolo l’uso del chicle è stato quasi del tutto sostituito dal poliisobutilene (una gomma sintetica) e le proprietà elastiche sono state migliorate per mezzo di additivi (come la gomma di xanthano).
Oggi
Da qualche anno si vedono meno gomme da masticare. Secondo i dati diffusi da Euromonitor, tra il 2010 e il 2018 il volume delle vendite di gomme da masticare è calato del 4% a livello mondiale e del 23% negli Stati Uniti.
I motivi sono molteplici e alcuni anche un po’ azzardati:
- La concorrenza (ad esempio caramelle e mentine);
- Il cambio di abitudini (non viene visto di buon occhio chi mastica una gomma);
- L’utilizzo dello smartphone (il chewing-gum aveva assunto il ruolo di scacciapensieri. Lo smartphone lo avrebbe sostituito al tal punto da farci dimenticare di comprare la gomma da masticare una volta arrivati alla cassa del supermercato).
Per correre ai ripari le aziende che producono gomme da masticare stanno provando nuove strade: la gomma che promette di dimagrire, la gomma che aiuta a dormire, la gomma che allevia il mal di testa (che invece fa venire).
Inquinamento
La gomma da masticare è inquinante perché si attacca alla superficie sulla quale viene gettata. Per la rimozione sono necessari in alcuni casi prodotti chimici e in altri tecniche particolari di fresatura. In alcuni Stati come Singapore è addirittura vietata (dal 1992) l’importazione e la vendita.
Come si ottiene?
La gomma da masticare si ottiene dalla lavorazione di un impasto a base di gomma base, zucchero (in alcuni casi sostituito da dolcificanti come l’aspartame, il sorbitolo o lo xilitolo che dovrebbero prevenire la carie), additivi e aromi.
I tipi di gomma da masticare più famosi:
- Frizzy pazzy: famosissima negli anni ’80;
- Bubble gum (Big Babol, ecc.): utilizzata per fare palloncini;
- Chewing-gum (Brooklyn, ecc.): dalla forma a lastrina e incartata in un foglio alluminio-carta.
Curiosità
- La gomma da masticare ha origini antiche. Il termine “masticare” deriva dalla masticha (una gomma ottenuta dal lentisco dell’isola greca di Chios).
- Il termine “cicles” (da cui deriva “cicca”) risale agli Aztechi. Gli Aztechi univano il lattice di un albero a un catrame aromatico, ottenendo quello che loro chiamavano “tzictli” (una “cosa appicicosa”).
- Il “chicle” proviene dagli alberi di acra o sapota (Manilkara achras). E’ un lattice bianco che l’albero trasuda quando la corteccia viene tagliata.
- Nel 1848 viene messa in vendita da John B. Curtis la prima chewing-gum. Era un miscuglio di resina d’abete rosso e cera d’api (utilizzata dai nativi americani).
- Nel 1866, grazie a Thomas Adams che iniziò a vendere palline di gomma, riprende il termine chicle. Per ammorbidire la gomma la bolliva, ne tagliava alcune strisce da cui ricavava dei quadratini e una volta raffreddati, li spediva per la vendita senza aggiungervi aromi (quindi, in sapore).
- Nel 1871 arriva il primo chewing gum aromatizzati: la liquirizia. Dopo qualche anno scoppia la mania della gomma da masticare con nuovi gusti tra cui quello alla frutta.
- Nel 1920 si diffonde nel mondo la moda di masticare gomma, ma non piace a tutti. Infatti, in alcuni Stati (come la Gran Bretagna) nacquero delle leggi che ne limitavano l’uso.
- Nel 1928 Walter Diemer inventa la Bubble gum: una gomma da masticare colorata in grado di fare le bolle.
- Oggi il chicle è stato quasi del tutto sostituito dalla “gomma arabica” o dai “polimeri sintetici“.
- Ingoiare una gomma da masticare non provoca alcun danno all’adulto, ma ingoiarne tante può causare ostruzioni nel tratto digestivo.
- La gomma da masticare viene applicata anche in campo sportivo e medico per veicolare integratori e medicinali.
- La chewing gum può dare problemi gastrointestinali e causare mal di testa (sopratutto agli adolescenti).
- Se la gomma da masticare si appiccica ai capelli, un modo sicuro per rimuoverla è quello di usare il burro di arachidi. Se invece si attacca ai pantaloni, basta metterli nel congelatore.
- Nel 1994 una donna americana ha realizzato la più grande bolla fatta da una gomma da masticare: 58cm di diametro.
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