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Il rosmarino è un arbusto aromatico noto soprattutto per le sue proprietà aromatiche uniche

Rosmarino: specifiche e proprietà. Il rosmarino è un arbusto aromatico noto soprattutto per le sue proprietà aromatiche uniche. Tuttavia, offre anche diverse altre utilità. Il rosmarino, con il nome botanico “Rosmarinus officinalis“, è una delle piante simbolo dei paesi del Mediterraneo. Il suo nome latino, “ros marinus”, significa “rugia del mare”, in riferimento al colore dei suoi fiori che ricorda quello del mare. Il rosmarino ha un’antica storia d’uso. È stato impiegato sia come ornamento in cerimonie che come agente antisettico. Era usato per purificare l’aria durante epidemie, come la peste.

Proprietà del Rosmarino

Il rosmarino, un ingrediente comune in cucina, possiede notevoli proprietà terapeutiche, soprattutto legate alla stimolazione delle attività cerebrali e della memoria.

Gli antichi greci, per esempio, usavano corone di rosmarino per migliorare le loro prestazioni in attività intellettuali. Più recentemente, il dottor Kneipp, noto per le sue pratiche di idroterapia e fitoterapia, prescriveva l’enolito, un estratto di rosmarino in vino bianco, per combattere la stanchezza fisica e mentale, reumatismi, ipotensione, vertigini e livelli elevati di colesterolo.

Oltre ad essere un potente aromatizzante, il rosmarino offre diverse altre proprietà benefiche:

• Ha un’azione antiossidante che aiuta a conservare i cibi.
• È utile come aperitivo e digestivo.
• Possiede proprietà diuretiche, coleretiche (aumenta la produzione di bile), carminative (riduce i gas intestinali) e antispasmodiche.

L’olio essenziale di rosmarino è altrettanto prezioso. Utilizzato nell’ambiente, favorisce la concentrazione, l’umore equilibrato e la memoria. È utilizzato anche per massaggi, bagni, lozioni e impacchi. Ad esempio, mescolato con olio di mandorle, è efficace contro reumatismi, dolori muscolari e articolari e per mantenere l’elasticità della pelle. Inoltre, aggiunto a bagni e docce, tonifica e energizza, mentre gli impacchi a base di rosmarino favoriscono la cicatrizzazione di ferite e piaghe.

Utilizzi del Rosmarino

Oltre alle sue proprietà culinarie e terapeutiche, il rosmarino è un ottimo alleato nella cura dei capelli. Aiuta a rinforzarli e favorisce la crescita, poiché l’olio essenziale stimola i follicoli piliferi contrastando la caduta dei capelli. Inoltre, rende i capelli più lucidi e copre i capelli bianchi.

Una tisana preparata con aghi e fiori di rosmarino essiccati, da consumare prima o dopo i pasti, ha diverse proprietà benefiche. È disinfettante, diuretica, vermifuga, stimola la sudorazione, regola il flusso mestruale e favorisce la respirazione.

Coltivazione del rosmarino

Coltivare il rosmarino è estremamente semplice e alla portata di tutti.

Il rosmarino può essere coltivato sia in giardino, dove può formare cespugli o siepi ornamentali rigogliose, sia in balcone o terrazzo, dove può essere mantenuto in vasi fino a un metro di altezza con adeguate potature e rinvasi.

Il rosmarino può essere coltivato da semi, talee o piante giovani:

• Semi: seminate i semi in primavera, coprendoli con uno strato di terriccio umido. Mantenete il terreno ben drenato e annaffiate regolarmente durante il primo anno.
• Talee: tagliate rametti semi-legnosi di 10-15 cm da una pianta adulta, rimuovendo le foglie nella parte inferiore e lasciandole solo nella parte superiore. Mettete le talee in un vaso con acqua fino a quando non sviluppano radici, poi trapiantatele in un vaso con sabbia e terra e annaffiate moderatamente.
• Piantine: potete acquistare piante giovani di rosmarino in vivaio o negozi specializzati e trapiantarle in un vaso adeguato.

Il rosmarino preferisce posizioni soleggiate, anche se tollera bene il freddo. Durante l’inverno, proteggetelo dalle gelate notturne con un telo leggero. Il terreno ideale è asciutto e ben drenato, arricchito con concime organico durante il primo anno di crescita. Assicuratevi di mettere dei sassolini sul fondo del vaso per favorire il drenaggio.

Coltivare e utilizzare il rosmarino

Durante la primavera ed estate, il rosmarino richiede annaffiature ogni 2-3 giorni, mentre in inverno è sufficiente bagnare il terreno quando è particolarmente asciutto, evitando l’irrigazione durante i periodi piovosi. Una volta cresciuta, la pianta diventa resistente alla siccità.

Potatura e raccolto

Per mantenere il rosmarino in vaso, è importante eseguire potature precise proporzionate allo spazio disponibile. Le potature dovrebbero essere fatte con forbici da giardinaggio, evitando di danneggiare la pianta. I fiori possono essere raccolti in primavera, mentre le foglie possono essere raccolte tutto l’anno, preferendo quelle vicino alla base del tronco per evitare traumi alla pianta.

Utilizzi del rosmarino coltivato in casa

Le foglie e i fiori di rosmarino possono essere consumati freschi o essiccati e conservati in sacchetti di carta, stoffa o contenitori di vetro. Oltre all’uso in cucina, il rosmarino è noto per le sue proprietà benefiche, che includono il sollievo dall’artrite, dai reumatismi e il supporto alla digestione, diuresi, e al trattamento della tosse e dello stress.

Curare i capelli con il rosmarino

Il rosmarino può essere utilizzato in vari modi, come decotto, infuso, olio essenziale, estratto fitoterapico e pomata. Un infuso casalingo di rosmarino può essere preparato versando un cucchiaio di foglie fresche o secche in una tazza di acqua bollente, lasciandolo riposare per 15 minuti e poi filtrandolo. Questo infuso può essere consumato dopo i pasti per favorire la digestione, il sonno e alleviare la tosse.

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