Politici, imprenditori noti e gente dello spettacolo possono permettersi cure che i comuni cittadini non possono avere
Paragonare le cure che hanno ricevuto Iva Zanicchi, Gerry Scotti, Carlo Conti, e tanti altri dello spettacolo (che possono permettersi di andare in una clinica privata, soggiornare in una stanza singola, e poter contare su uno staff di medici e infermieri solo per loro), alla gente comune, che deve curarsi a casa perché non ci sono posti letto negli ospedali, perché non hanno soldi per permettersi di andare in una clinica privata, perché negli ospedali è un terno a lotto e non si sa chi ne esce e chi no, è davvero raccontare una realtà parallela e fuori dal mondo.
Flavio Briatore, Silvio Berlusconi, e tanti altri personaggi noti che si sono ammalati di Covid-19, sono stati nei pronto soccorso? Hanno aspettato su una barella in un corridoio? Hanno dovuto aspettare una trafila? Sono stati ammassati in una stanza con altri pazienti?
Ma smettetela di mettere sullo stesso livello i milionari che possono permettersi tutto, ai comuni cittadini che sono costretti a stare a casa con la scusa ufficiale che siccome sono asintomatici o con pochi sintomi possono seguire le cure a domicilio, quando invece la cruda verità è che negli ospedali non ci sono posti per curare tutti.
Ovviamente i posti per chi può permettersi di andare in una clinica ci sono sempre.
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