Che cosa significa il simbolo della pace e quanti altri ne esistono?

Il simbolo della pace più famoso è nato come protesta contro gli armamenti nucleari. Ma ne esistono molti altri come la colomba e il ramoscello d’ulivo

Che cosa significa il simbolo della pace e quanti altri ne esistono?
Il simbolo della pace legato alla protesta contro gli armamenti nucleari, è tornato attuale con i Nobel per la Pace 2017. Infatti, in quell’anno, il Nobel fu riconosciuto all’ICAN (Campagna internazionale per l’abolizione delle armi nucleari), per l’impegno contro la proliferazione degli armamenti atomici. La protesta era stata appoggiata da numerose organizzazioni e ad una di queste, CND (Campagna per il Disarmo nucleare britannica) si deve il simbolo divenuto universale come simbolo della pace ☮.

simbolo della pace

Il significato

Nel febbraio del 1958, Gerald Holtom, disegnatore commerciale e pacifista, su commissione del CND (all’epoca guidato dal filosofo e matematico Bertrand Russell) creò il famoso simbolo. Il simbolo incorpora due lettere dell’alfabeto semaforico (un tipo di segnalazione con le bandierine usato in ambito navale): la N e la D (le iniziali di Nuclear Disarmament), inserite in un cerchio che rappresenta il mondo.

segnalazione con le bandierine usato in ambito navale
segnalazione con le bandierine usato in ambito navale
segnalazione con le bandierine usato in ambito navale

Gerald Holtom spiegò il significato: “Ero in uno stato di disperazione. Profonda disperazione. Ho disegnato me stesso: la rappresentazione di un individuo disperato, con le palme delle mani allargate all’infuori e verso il basso, alla maniera del contadino di Goya davanti al plotone d’esecuzione. Ho dato al disegno la forma di una linea e ci ho fatto un cerchio intorno“.

In origine aveva pensato anche ad un simbolo della pace con le linee divergenti rivolte verso l’alto. In questo modo lo stemma avrebbe ricordato la posizione di un essere umano che solleva le braccia in preda alla disperazione (come l’uomo davanti al plotone di esecuzione nel dipinto di Goya). Un’immagine cupa che decise di abbandonare e così rovesciò il disegno originale.

Pensò anche di inserire il simbolo della croce cristiana in un cerchio, ma alcuni sacerdoti con cui si consultò non furono d’accordo di usare la croce nelle marce di protesta.

Come divenne virale

Il simbolo venne creato su dei distintivi bianchi in creta e distribuiti dal CND agli attivisti e ai manifestanti contro le armi nucleari. Venne detto loro che in caso di guerra atomica, queste spillette sarebbero state gli ultimi oggetti fatti dall’uomo a sopravvivere. Inoltre, il simbolo non fu mai protetto dal copyright (volutamente).

La prima volta

Il simbolo della pace venne utilizzato per la prima volta durante la Marcia di Aldermaston (o Marcia di Pasqua): una grande manifestazione anti-nucleare in Gran Bretagna, iniziata a Trafalgar Square (Londra) e terminata ad Aldermaston (80 km dalla capitale), dove venivano prodotte le armi nucleari britanniche.

Da chi altri è stato impiegato?

Bayard Rustin, attivista statunitense e consigliere di Martin Luther King, lo importò negli Stati Uniti e divenne ben presto un simbolo dei movimenti per i diritti civili e delle proteste contro la guerra del Vietnam.

Il simbolo è stato impiegato anche dai movimenti ambientalisti, nella difesa dei diritti delle donne o degli omosessuali, e nella lotta all’apartheid.

Falsità

Gli oppositori di queste rivendicazioni (come alcuni gruppi americani di ultradestra), provarono a screditare il simbolo descrivendolo come di origine satanico o legato al comunismo, ma Gerald Holtom fu sempre molto chiaro e fermo nello spiegare la nascita e il significato del suo simbolo.

Gli altri simboli di pace conosciuti nel mondo

Tutti i paesi del mondo e le organizzazioni internazionali hanno creato dei simboli per promuovere i temi legati alla pace. A seconda della cultura e del contesto specifico, esistono simboli diversi.

La colomba

Sulla Bibbia si può leggere che dopo il Diluvio Universale arrivò una colomba con un rametto di ulivo nel becco per indicare che la vita stava tornando sulla terra.
Picasso ne creò una versione che divenne un simbolo di pace durante la Guerra Fredda.

Il simbolo V (di vittoria) con la mano

Consiste nel fare una V con l’indice e il medio ad indicare: indica la parola vittoria in francese, inglese e fiammingo (Victoire, Vrijheid y Victory). Il simbolo veniva usato dalla resistenza durante i combattimenti contro i tedeschi.

Il simbolo culturale di Pace

E’ un simbolo ansiato molto antico che consiste in un cerchio marrone con dentro tre grossi punti al centro. I tre punti rappresentano arte, scienza e religione. E’ stato utilizzato come bandiera della pace per proteggere le scoperte storiche, scientifiche e culturali. Viene utilizzato sugli edifici perché vengano risparmiati durante le guerre.

Il Calumet della pace

E’ un simbolo usato dai nativi americani, ma non solo. Consiste nel condividere la pipa della pace durante un rituale, dopo aver creato un ambiente adeguato adatto al dialogo tra i due avversari.

Il rametto di ulivo

Il simbolo risale all’antica Grecia e rappresenta la fine dei conflitti. Veniva consegnato ai vincitori dei giochi olimpici e utilizzato dalle spose.

Mitologicamente, l’origine risale a quando la dea Atene lottò contro Poseidone. Durante la sfida, Poseidone creò un pozzo d’acqua e Atene un olivo. Le persone apprezzarono di più l’olivo.

Dal punto di vista religioso, il ramo è un simbolo nel cristianesimo (collocato insieme alla colomba) e nelle religioni abramitiche.

Il papavero bianco

Subito dopo la fine della Prima Guerra Mondiale germogliarono papaveri in tutti i campi di battaglia e di sepoltura d’Europa, così, nel 1933, il Collegio Cooperativo delle Donne contro la guerra decise di vendere i papaveri bianchi come simbolo di pace (il bianco simboleggia l’assenso di spargimento di sangue).

La gru di carta

A causa delle radiazioni della bomba atomica di Hiroshima, un bimbo di due anni, Sadako Sasaki, si ammalò di leucemia. Il bambino dedicò gli ultimi giorni di vita a costruire gru di origami. Questo perché un’antica credenza giapponese diceva che “un desiderio si realizzerà a colui che riuscirà a creare 1000 gru di carta“. La storia del bambino spinse il Giappone ad adottare la gru come simbolo di pace.

Le mani bianche

Nel 1996, dopo l’assassinio di Francisco Tomás y Valiente, presidente del Tribunale Costituzionale spagnolo, gli studenti, durante le manifestazioni di indignazione contro la violenza che seguirono all’evento, denunciarono la situazione con le mani dipinte di bianco.

Il fucile spezzato

Il gruppo chiamato War Resisters International, fondato nel 1921, utilizza come simbolo due mani che rompono un fucile. Con semplice stemma riesce a trasmettere un potente messaggio di pace.

Shalom/Salaam

E’ il simbolo di pace utilizzato in Medio Oriente e in altre parti del mondo e viene utilizzato per porre fine al conflitto arabo israeliano.

Potrebbero interessarti anche questi articoli:

L'informazione è di parte! Ci sono giornali progressisti e giornali conservatori. La stessa notizia ti viene raccontata in modo diverso. Se cerchi un sito che ti spieghi le cose con semplicità, e soprattutto con imparzialità, allora questo è il posto giusto per te. Cerchiamo notizie e fatti social del momento e li rimettiamo in circolo, senza giri di parole e senza influenzarti con le nostre opinioni.

FONTEUFFICIALE.it riassume le notizie pubblicate dalle agenzie di stampa e da altri media autorevoli (come Ansa, Agi, AdnKronos, Corriere della Sera, ecc..), quindi non è direttamente responsabile di inesattezze. Se, però, ritieni che un nostro articolo debba essere modificato o eliminato puoi farne richiesta [ scrivendo qui ].

Per ricevere i nostri aggiornamenti e restare informato ti invitiamo a seguirci sul nostro profilo ufficiale di Google News.