L’espressione “morale della favola” è largamente diffusa e di uso comune. Perché si dice così e qual è il significato
Perché si dice morale della favola. L’espressione “morale della favola” viene usata nel linguaggio comune per indicare “la spiegazione data alla fine del racconto dall’autore per fornire un insegnamento valido per la vita di tutti i giorni“.
Nel linguaggio di tutti i giorni, questo modo di dire viene utilizzato per indicare la sostanza, l’esito, la conclusione (intesa come conseguenza che si ricava da una riflessione) di un discorso, di un fatto, di un avvenimento
Ad esempio, le favole di Esopo (La volpe e l’uva, La cicala e la formica, Al lupo! Al lupo! e La gallina dalle uova d’oro, ecc.) o quelle di Fedro (La rana e il bue, Il lupo e il cane).
E’ equivalente a espressioni quali “il nocciolo della questione“, “in conclusione“, “arrivando al dunque“, ecc.
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