La cellulite presenta avvallamenti o buchi visibili sulla pelle che danno un aspetto simile a quello della buccia d’arancia
Rimedi contro la cellulite. Il disturbo degenerativo del tessuto adiposo sottocutaneo, noto come cellulite, presenta avvallamenti o buchi visibili sulla pelle che danno un aspetto simile a quello della buccia d’arancia. La cellulite è principalmente causata da fattori ormonali e vascolari, che possono essere accompagnati da altri elementi che ne favoriscono la comparsa e peggiorano le sue manifestazioni.
Cause della cellulite
Le cause che interferiscono negativamente con la salute del tessuto adiposo, e in particolare del microcircolo, sono molteplici e spesso combinate tra loro.
Queste cause includono:
- alterazioni ormonali;
- problemi vascolari (capillari e del ritorno venoso), linfatici;
- eccessiva ritenzione idrica;
- sovrappeso;
- sedentarietà;
- stress;
- malattie come quelle epatiche;
- alimentazione squilibrata;
- irregolarità intestinali.
Se la circolazione sanguigna e linfatica sono insufficienti o non funzionano correttamente, le cellule adipose soffrono e tendono a rompersi. Il contenuto delle cellule fuoriesce nello spazio tra le cellule, attirando acqua supplementare, comprime il microcircolo e impedendone il funzionamento adeguato, e aumentando l’infiammazione.
La persistenza di queste alterazioni conduce alla formazione di ulteriori cambiamenti nei tessuti, noti come lipodistrofia. Queste modifiche comportano sia un aumento della consistenza e del volume del tessuto di supporto, sia la riduzione della larghezza (a causa della compressione) e dell’elasticità dei vasi sanguigni del microcircolo.
La cellulite, molto più comune nel sesso femminile, può avere molte cause ma l’importanza di ognuna varia in maniera soggettiva. Ci sono infatti persone che, nonostante seguano una dieta equilibrata, pratichino sport e abbiano uno stile di vita sano, hanno difficoltà a combatterla efficacemente. Questo può essere dovuto a fattori specifici, come una circolazione sanguigna insufficiente, problemi nel sistema di ritorno venoso o di drenaggio linfatico, ma soprattutto all’azione ormonale degli estrogeni, gli ormoni sessuali femminili.
Cosa Fare per Migliorare la Circolazione e Prevenire la Cellulite
- Promuovere la circolazione sanguigna e prevenire la ritenzione idrica e le forme edematose;
- Adottare una dieta equilibrata;
- Fare attività fisica regolare di tipo aerobico e ad intensità moderata;
- Mantenere i livelli ormonali nella norma, in caso di disfunzioni endocrine;
- Prevenire o curare la stitichezza cronica, se necessario;
- Indossare abbigliamento e calzature comodi e che favoriscano una circolazione sana;
- Smettere di fumare e di abusare di alcol;
- Adottare posture corrette, in particolare durante la seduta;
- Durante la gravidanza, seguire i consigli elencati precedentemente e usare creme anticellulite adeguate;
- In caso di cellulite grave, considerare rimedi naturali, farmacologici o trattamenti medici alternativi.
Cosa Evitare
- Formare cattive abitudini alimentari e di vita fin dall’infanzia;
- Ignorare una scarsa circolazione;
- Seguire una dieta inappropriata;
- Fumare sigarette;
- Esagerare con l’uso di alcolici;
- Avere una vita sedentaria e non praticare esercizi fisici;
- Non trattare o curare in modo superficiale eventuali squilibri ormonali;
- Assumere la pillola anticoncezionale (solo se si è ipersensibili agli estrogeni);
- Trascurare la stitichezza, specialmente se grave;
- Indossare vestiti troppo stretti (ad esempio jeans) e calzature scomode (come tacchi alti);
- Sedere per lungo tempo, incrociare le gambe o assumere altre posture che possono peggiorare la circolazione;
- Aspettare a trattare la cellulite fino a quando è già molto avanzata.
Cosa Mangiare
Per combattere la cellulite in caso di sovrappeso, è importante seguire una dieta ipocalorica. Il dimagrimento attraverso una dieta equilibrata e l’esercizio fisico può aiutare a ridurre la cellulite.
Bere molta acqua e seguire una dieta ricca di liquidi, introducendo almeno 1 ml d’acqua per ogni caloria consumata. Un adulto medio dovrebbe bere tra 1,8-2,2 litri d’acqua al giorno. I cibi più ricchi di liquidi sono:
- Frutta e verdura fresche e crude;
- Carne e pesce;
- Latte e yogurt (circa il 25% del fabbisogno giornaliero di un adulto medio);
- Minestroni e zuppe di legumi o cereali (forniscono fino a 300 ml di acqua per porzione);
- Zuppe di pesce e carne (contribuiscono all’assunzione di liquidi, anche se in misura minore rispetto ai primi piatti);
- Centrifugati, frullati, frappè, frozen, ghiaccioli, sorbetti e gelati all’acqua (senza zucchero e grassi aggiunti);
- Alimenti a basso contenuto di sodio (senza sale da cucina, evitare prodotti conservati o stagionati);
- Alimenti ricchi di potassio (ortaggi e frutta);
- Alimenti ricchi di magnesio (crusca di cereali, cacao, semi oleosi, lenticchie, carciofi, etc.);
- Antiossidanti (vitaminici: vitamine A, C e E; polifenolici: fenoli semplici, flavonoidi, tannini; salini: zinco e selenio);
- Carboidrati a indice glicemico moderato o medio, in porzioni adeguate.
Cosa non mangiare
Ci sono degli alimenti ipercalorici che aumentano la quantità di grasso:
- Cibi disidratati e ricchi di sodio o glutammato, come insaccati, salati e stagionati, baccalà, bottarga, alici sottosale, salmone affumicato, formaggi, frutta disidratata, conserve, marmellate, canditi, cibo cinese con dado da brodo, patatine in busta, noccioline, nachos, condimenti altamente salati come sale, salsa di soia e altre salse confezionate
- Alimenti poveri di sali minerali importanti, come verdure bollite
- Cibi poveri di antiossidanti utili, come alimenti cotti e conservati
- Spazzatura alimentare, come quelli ricchi di additivi, molecole farmacologicamente attive, zuccheri, sale, tavolette di cioccolato, biscotti, croccanti, fast food, bevande dolci
- Alimenti ad alto indice glicemico e consumati in grandi quantità, che possono causare ritenzione idrica e cellulite.
Rimedi contro la cellulite
Le raccomandazioni per prevenire e trattare la cellulite sono in molti aspetti simili a quelle utilizzate per la terapia comportamentale dell’obesità.
Questo approccio generale richiede il miglioramento del benessere psicologico e fisico del paziente (a meno che non vi siano disturbi dell’umore), rispettando alcuni principi fondamentali:
- Correggere la dieta per ridurre l’eccesso di peso e compensare eventuali carenze o squilibri nutrizionali;
- Praticare regolare esercizio fisico per migliorare la funzione cardiovascolare e rafforzare la muscolatura;
- Modificare eventuali comportamenti poco salutari;
- Applicare creme specifiche contro la cellulite o utilizzare massaggiatori anticellulite (in aggiunta ai tre principi sopra elencati, non in sostituzione), per migliorare gli effetti localizzati del trattamento anticellulite.
Attività fisica per combattere la cellulite
Per contrastare la cellulite, l’esercizio fisico è essenziale. Non dovrebbe consistere solo in un tipo di allenamento, ma dovrebbe essere equilibrato tra:
- Esercizi aerobici (con possibilità di aumentare l’intensità in alcuni momenti);
- Esercizi di potenziamento anaerobico.
I benefici di un programma di allenamento combinato che comprenda attività aerobica e di potenziamento anaerobico, se seguito regolarmente (almeno 3-4 volte a settimana), sono molteplici:
- L’attività aerobica prolungata (almeno 30-40 minuti al giorno o 40-60 minuti 3-4 volte a settimana) migliora la funzione cardiocircolatoria, aumenta il consumo di energia, migliora la capacità di bruciare i grassi, migliora il metabolismo dei carboidrati, aumenta la tolleranza alla glicemia alimentare e promuove la sudorazione, tra le altre cose.
- L’allenamento di potenziamento o muscolare, esercizi con carichi naturali, attrezzature isotoniche o pesi liberi a seconda delle esperienze e delle preferenze del soggetto (anaerobico, almeno 2-3 volte a settimana), migliora la forma muscolare di base e aumenta il metabolismo a riposo, ottimizza il ritorno venoso negli arti inferiori (grazie agli effetti positivi delle contrazioni dei quadricipiti sulla vena femorale, tra le altre cose).
Combattere la cellulite con la dieta
Per combattere la cellulite, è cruciale unire un programma di esercizi fisici regolari a una dieta adeguata.
Per coloro che sono in sovrappeso, è importante seguire una dieta ipocalorica per la perdita di peso, che consista del 70% delle calorie normali. Si raccomanda di integrare la dieta con la giusta quantità di fibre, acqua e minerali, includendo frutta e verdura fresche.
Per prevenire la fame, potrebbe essere utile consumare almeno tre pasti principali e due spuntini al giorno. Per mantenere l’idratazione, è essenziale bere almeno 1 ml di acqua per ogni kcal di energia (ad esempio, circa 1,5 litri al giorno per una dieta da 1500 kcal).
È importante evitare cibi grassi, alcol e junk food, in particolare quelli confezionati e ricchi di additivi alimentari. In teoria, tutti gli additivi alimentari sintetici (come dolcificanti e coloranti) sono sicuri, ma c’è una corrente di pensiero secondo cui l’assunzione eccessiva di molecole diverse dai nutrienti naturali può causare accumulo all’interno dell’organismo. La scienza non ha confutato questa ipotesi, ma poiché la scelta di alimenti non elaborati a scapito di quelli artificiali rappresenta una correzione dietetica positiva, è sempre una buona idea seguirla.
Corretto stile di vita contro la cellulite
Per combattere la cellulite, l’atteggiamento mentale con cui si avvia un programma di alimentazione e fitness è cruciale. La serenità e la motivazione sono fondamentali per il successo a lungo termine, poiché la maggior parte dei programmi fallisce senza un equilibrio psicologico adeguato.
Adottare uno stile di vita sano, regolare e correggere le cattive abitudini è fondamentale. Il riposo adeguato, come dormire per periodi sufficienti e avere orari fissi e ridurre lo stress, rappresentano i primi passi per garantire la buona riuscita del programma di allenamento e dieta.
Inoltre, è ovvio che evitare vizi pericolosi come fumo, abuso di alcolici e droghe, che oltre a essere dannosi per la salute, possono compromettere il successo del programma.
Piante che possono aiutare contro la cellulite
- Betulla: le foglie e la tintura madre possono essere utilizzate come tisana; contiene saponine triterpeniche, oli essenziali, flavonoidi, tannini, vitamina C e resine.
- Vite rossa: le foglie possono essere utilizzate come tisana; contiene flavonoidi e antociani.
- Centella asiatica: le foglie possono essere utilizzate come tisana; contiene asiaticoside e madecassicoside, acido asiatico e madecassico, amminoacidi, quercetina, oli essenziali.
- Altre piante utili sono: mirtillo, meliloto, pungitopo e ippocastano.
Alimenti che possono aiutare contro la cellulite
Alcuni alimenti con effetto diuretico che possono aiutare sono: Carciofo, finocchio, indivia, cicoria, cetriolo, ananas, melone, anguria, pesche, fragole.
Terapie Non-Farmacologiche
I prodotti utilizzati per la cura della cellulite non sono medicinali tradizionali. Si tratta di molecole che rigenerano la pelle, proteggono i capillari, alleviano l’infiammazione e riducono l’edema.
Alcuni sono da usare per via orale, altri topicamente o tramite iniezione (come la mesoterapia). Gli unici farmaci utilizzati per la cura della cellulite sono quelli destinati a trattare forme infettive.
Si tratta essenzialmente di antibiotici da assumere per via orale come:
- Flucloxacillina (ad esempio Flucloxacillina GNT)
- Fenossimetilpenicillina (ad esempio Fenoss FN)
- Benzilpenicillina (ad esempio Benzil B, Penicillina G).
Trattamenti Terapeutici
Il massaggio è un trattamento universale che può essere adatto a qualsiasi forma di cellulite. Tuttavia, per cellulite causata o intensificata da una forma di linfodematosi, esistono anche altri trattamenti:
- Mesoterapia con sostanze vasotropiche: consiste nell’iniettare soluzioni di farmaci che hanno un effetto positivo sul tono e sulla permeabilità dei vasi sanguigni, nelle aree interessate dalla cellulite.
- Ionoforesi: è un tipo di iniezione senza aghi che consente al farmaco di penetrare attraverso l’epidermide grazie all’applicazione di una corrente continua. Le molecole più comunemente utilizzate sono: aminofillina, carnitina e escina.
- Pressoterapia: consiste nell’applicare una pressione esterna sulla zona da trattare con uno strumento progettato appositamente per tale scopo. Questo strumento si presenta come una sorta di fascia che può essere installata sulle gambe e sulle braccia.
Potrebbero interessarti anche questi articoli:
FONTEUFFICIALE.it riassume le notizie pubblicate dalle agenzie di stampa e da altri media autorevoli (come Ansa, Agi, AdnKronos, Corriere della Sera, ecc..), quindi non è direttamente responsabile di inesattezze. Se, però, ritieni che un nostro articolo debba essere modificato o eliminato puoi farne richiesta [ scrivendo qui ].
Per ricevere i nostri aggiornamenti e restare informato ti invitiamo a seguirci sul nostro profilo ufficiale di Google News.